Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Tradizionale appuntamento di chiusura per Motodays, il Bike Show organizzato da LowRide ha visto sfilare dieci fra le migliori realizzazioni custom declinate in diversi stili tutti afferenti al concetto base di custom. Le dieci moto premiate, che spaziavano dal radical al chopper, dal bobber fino alla bagger, sono state lo Sportster di 06 Garage, l’FLH Shovel di MADE, lo Sportster 1200 di Biker House, il Softail Twin Cam di Tatanka Store, lo Sportster 883 di Custom Creations, il Panhead del 1951 di Lo Scorpione Kustom, il V-Rod di Ed Special Custom, un chopper Harley di Custom Planet, un altro Sporty di Officine Marinelli e lo special chopper di Garage 65.
Per distinguere meglio le moto appartenenti a categorie più specifiche sono state istituite due classifiche a parte: una per le bagger (moto Touring modificate in salsa custom) vinta dall’Harley Road King di Kromogarage, e una seconda per le café racer e scrambler. I premi consegnati per quest’ultima categoria sono stati tre, offerti dal mitico Ace Cafe di Londra: terzo posto per Massimiliano Mazzer con la sua Ducati GT1000, secondo per la Bend di Iron Bike Garage, una racer con pneumatici tassellati realizzata sulla base di una Suzuki DR Big 750S, mentre sul primo gradino del podio è salita la realizzazione di Andrea D’Acunto: una Bimota DB5 dal look vintage. Premio speciale per la Honda CX 500 di Emporio Elaborazioni.
Regina assoluta di Motodays e vincitrice dell’ambito titolo di Best in Show è stata però la bagger di Vallese Garage (in apertura) su base Harley-Davidson Road King, che oltre alla targa commemorativa si è portato a casa una scultura realizzata dall’artista kustom Franco Loggia di Art on the Road.