Motodays: ci sarà una novità Ducati

Motodays: ci sarà una novità Ducati
Stanno per arrivare i «giorni della moto»: il ricco programma di eventi ed incontri avrà il suo clou nella presentazione da parte di Ducati di un’anteprima mondiale!
27 febbraio 2014

Avviso al popolo ducatista, e non solo: giovedì 6 marzo si alzeranno i veli su una succosa novità made in Panigale, regalo esclusivo per tutti i visitatori dei Motodays a Roma. Sarà la ciliegina sulla torta dell’evento giunto alla sesta edizione, che ha avuto un’anteprima sontuosa con la presentazione alla stampa alla presenza di campioni dello sport e personaggi famosi. A fare gli onori di casa, Davide Giugliano, campione del mondo della Stock 1000 e pilota ufficiale Ducati: ancora frastornato dal jet lag (è appena rientrato dall’Australia dove ha conquistato due ottimi quarti posto nella prima tappa del Mondiale Superbike), ed ottimista per il prosieguo della stagione in sella alla 1199 Panigalke SBK, il pilota romano ha sostituito Max Biaggi nel ruolo di testimonial sportivo dell’evento.


La Sala Rossa del Museo d'Arte Contemporanea Macro ha ospitato la presentazione ufficiale di Motodays: confortati dal successo di pubblico gli anni scorsi, sono confermati tutti i contenuti che lo hanno reso un punto di riferimento per il settore delle due ruote a motore. Dalle novità di prodotto - Ducati, appunto, ma non solo, visto che a Roma tra ci sarà anche l’anteprima europea della EBR di Erik Buell - agli spettacoli nelle aree esterne; dalle prove su strada dei nuovi modelli agli spazi riservati alle moto d'epoca e alle custom, con l'obiettivo di accontentare, ancora una volta, tutti i palati degli appassionati.


«Motodays è una manifestazione made in Rome» ma ormai di rilevanza nazionale: siamo orgogliosi che la capitale sia al centro dell'attenzione per un evento così importante - ha osservato Mauro Mannocchi, amministratore unico di Fiera Roma - Credo che la passione per le due ruote, malgrado la frenata nei consumi, non sia mai venuta meno».

Davide Giugliano
Davide Giugliano
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Motodays è nato con lo slogan «Metti in moto il mercato» e si è sempre posto come trait d'union fra il mercato e le Case per stimolare i visitatori ad acquistare nuovi modelli. Un punto sulla situazione difficile del mercato è stato fatto da Pier Francesco Caliari, direttore generale di ANCMA, che oltre a confermare la comunanza di intenti di eventi come Eicma e Motodays, ha portato anche qualche segnale di speranza per il futuro, visto l’andamento dei primi mesi dell’anno che pare indicare un’inversione di tendenza rispetto alle ultime, critiche stagioni dal punto di vista commerciale. Sopratutto, Caliari ha annunciato che il prossimo 29 aprile, giorno del 100° compleanno di Eicma, a Milano si svolgerà il Forum G20 dell'industria delle Due Ruote, mettendo per la prima volta allo stesso tavolo tutti i maggiori player del settore.


Tra i presenti all’anteprima dei Motodays, anche Simone Folgori: il responsabile del CIV, in rappresentanza della Federazione Motociclistica Italiana ha sottolineato la collaborazione tra FMI e Motodays ed evidenziato l’attività di promozione dello sport motociclistico svolta negli ultimi anni dalla Federmoto con l’obiettivo di trovare i nuovi Max Biaggi e Valentino Rossi. Sempre in tema di sport è intervenuto anche il patron del team Ioda Racing, Giampiero Sacchi, che ha illustrato le iniziative per la stagione della sua squadra, che schiera in MotoGP anche il “poliziotto volante” Danilo Petrucci. Fra i molteplici contenuti affrontati durante la presentazione, si è parlato anche di arte, con Charlie Gnocchi, noto come Mr. Neuro di “Striscia la notizia”, che in veste di pittore sarà a Motodays con la prima esposizione di quadri da lui realizzati in tema motociclistico.


Una breve anticipazione sull'attività della Onlus Diversamente Disabili è arrivata poi dal suo fondatore Emiliano Malagoli, pilota portatore di protesi che ha anticipato la presenza in Fiera Roma di Nicola Dutto, endurista tornato competitivo in sella alle due ruote nonostante la paralisi agli arti inferiori.