Mauro Giustibelli, Motodays 2014: "Altre Case presenti ed un altro padiglione"

di Alfonso Rago

Manca davvero pochissimo ai Motodays di Roma: Mauro Giustibelli, general manager della manifestazione, ci presenta in anteprima le principali novità che attendono i visitatori

di Alfonso Rago

24 febbraio 2014

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Quest’anno a Roma l’inverno non si è mai palesato e sembra di essere già in una primavera precoce; sarà anche per questo che ci sembra di cogliere nell’aria una voglia di moto prepotente ed irresistibile. Il calendario ci viene in soccorso: manca davvero pochissimo alla sesta edizione dei Motodays, presso la nuova Fiera di Roma, sulla via Portuense; abbiamo chiesto a Mauro Giustibelli, general manager della manifestazione, di presentarcela in anteprima.

A due settimane dall'evento, qual è la situazione? Ci sono novità tra le Case presenti ai Motodays 2014?
«Assolutamente sì. In termini di novità assolute, registriamo la presenza di EBR, la neonata azienda di Erik Buell che in anteprima europea presenterà la sua Superbike. Tra le altre novità anche il debutto del brand Kymco, mentre con soddisfazione registriamo la conferma delle aziende che ci hanno accompagnato in questi anni: Honda, KTM, Ducati, Suzuki, Triumph, Peugeot saranno ancora al nostro fianco, insieme con la crescita delle aree espositive di Yamaha e BMW. Ma non è finita qui: siamo in attesa di annunciare anche altre importanti presenze»

Come sarà diviso lo spazio espositivo? Ci saranno differenze rispetto le precedenti edizioni?
«Sostanzialmente confermiamo la formula classica dei Motodys, che è piaciuta a molti, con i padiglioni molto uniformi dal punto di vista dell'offerta espositiva. Tra gli altri, uno sarà dedicato al vintage e uno all'anima custom di Motodays. La novità di quest'anno è l'apertura del sesto padiglione. Ma i lavori sono ancora in corso»

Negli anni passati avete provato l'abbinamento con il mondo della bici e della mobilità alternativa, che nell'agenda 2014 sono stati cancellati a favore di un'attenzione maggiore al mondo custom e vintage.

E' corretta questa analisi e quali sono le motivazioni di tale scelta?
«In realtà la bici ha trovato una sua data, com'è giusto che sia dopo due anni di lancio in abbinamento a Motodays. La nostra attenzione è sempre rivolta al mondo moto e scooter, che cerchiamo di contestualizzare al meglio con l'offerta espositiva, tanto per le nostre aziende quanto per i nostri visitatori. Questo ci è stato riconosciuto, soprattutto nelle ultime due edizioni»

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Test drive: sarà confermata la formula che prevede la possibilità per il pubblico di provare moto e scooter?
«Assolutamente. Anzi, ne facciamo un nostro vanto, tant'è che abbiamo dedicato alla prova dei mezzi la campagna di comunicazione dei Motodays che recita "vieni a sentirle dal vivo", come si trattasse di un bel concerto rock»

Eventi sportivi collaterali al Salone: su cosa punterete per attirare l'attenzione del pubblico?
«Reduci dall'ottimo successo della rievocazione della Six Days del 2013, abbiamo pensato di dare spazio all'enduro. Ma non solo: anche per questo diamo appuntamento ai visitatori, che troveranno molti motivi di interesse nel varcare i nostri cancelli»

Sempre più spesso il mondo moto appare attento alle tematiche sociali e della solidarietà: quali iniziative saranno proposte in tal senso ai Motodays?
«Dallo scorso anno siamo concentrati sul progetto Garage Italia, in collaborazione con l'ONG Bambini nel Deserto, che con grande emozione ci ha appena comunicato che proprio nei giorni di Motodays prenderanno il via le lezioni di meccanica nel Garage Italia di Ougadogou, in Burkina Faso. Sono stati grandiosi. Dovremo riuscire ad averli in streaming dall'Africa e sarà di certo molto emozionante. E' un progetto cui abbiamo creduto. I "Bambini nel Deserto" sono in primis bikers dal cuore grande. Abbiamo fatto bene a fidarci di loro, il progetto è stato realizzato ed è, appunto, in fase di partenza».

Facciamo finta di essere già al 10 marzo: quale traguardo sareste contenti di aver superato?
«Soltanto la soddisfazione delle nostre aziende e dei visitatori. Entrambi mettono impegno e risorse per Motodays. Terminare l'edizione 2014 registrando la loro soddisfazione vorrebbe dire di aver svolto il nostro lavoro al meglio».

Motodays, istruzioni per l’uso

Orari d’apertura: giovedì 6 e venerdì 7 marzo, 10-19; sabato 8 marzo, 10-20; domenica 9 marzo, 10-19

Biglietti: Intero giornaliero 16 euro - Ridotto giornaliero 12 euro (con coupon ingresso ridotto; tesserati FMI; possessori di Carta x 2 in coppia)

I tesserati Club "Amici di Motociclismo" e tesserati Club Mototurismo potranno usufruire di un ingresso omaggio a fronte dell'acquisto di un biglietto intero. Il 7 marzo le donne usufruiranno dell’ingresso gratuito.

Tutti i giorni potranno entrare gratuitamente i portatori di handicap con un accompagnatore, i bambini fino a 8 anni e Militari e Forze dell’ordine in divisa. Chi acquista un biglietto in prevendita (con vivaticket) avrà diritto ad entrare gratis un secondo giorno a scelta. Il coupon invito Free (Omaggio) non è valido sabato e domenica.