Motor Bike Expo 2011, grande soddisfazione degli organizzatori

Motor Bike Expo 2011, grande soddisfazione degli organizzatori
Oltre 120.000 i visitatori che hanno affollato Veronafiere nei tre giorni dell’expo, con un incremento del 20% rispetto al 2010. Unanime soddisfazione dagli 800 espositori che escono dalla manifestazione con risultati superiori alle previsioni
2 febbraio 2011

 Si è chiuso con un successo eccezionale il Motor Bike Expo 2011, la rassegna dedicata al motociclismo a 360°. Lo conferma anzitutto il numero delle presenze, ma anche la soddisfazione degli espositori. Come evidenzia il project manager del salone, Francesco Agnoletto: “Dal Motor Bike Expo giungono segnali di fiducia sul futuro del motociclismo; prosegue inoltre l’onda lunga del segmento custom, al quale la nostra rassegna dedica sempre grande attenzione”.

“Un successo che conferma la capacità di Veronafiere – sottolinea il Presidente, Ettore Riello – di affiancarsi e condividere l’organizzazione di eventi, facendoli crescere e consolidandoli, come nel caso specifico di Motor Bike Expo: rassegna che in tre edizioni a Verona ha assunto una posizione di rilievo nel panorama europeo di settore e che contribuisce in modo sostanziale alla realizzazione degli obiettivi prefissati dal Piano industriale 2010-2014. Un’ ottima partenza per un nuovo anno pieno di sfide”.

Soddisfazione piena viene espressa anche dal direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani, che si sofferma sul valore che genera il Motor Bike Expo, stimato in oltre 20 milioni di Euro, una cifra che posiziona la manifestazione motociclistica ai vertici tra quelle organizzate nel quartiere veronese.
Favorito anche dalle eccellenti condizioni meteo, il Motor Bike Expo si è svolto in un clima festoso e coinvolgente che ha accomunato gli appassionati delle competizioni, della kustom kulture, del prodotto di serie. Anche ieri (domenica) il quartiere fieristico ha subito la pacifica invasione del pubblico, composto da numerose famiglie che hanno individuato nell’evento un’occasione di svago domenicale. Tra le motivazioni del grande successo assume un ruolo importante la presenza delle più importanti case motociclistiche che hanno esposto tutti i modelli delle rispettive gamme ma anche alcune anteprime assolute come il Ducati Diavel in versione Black Diamond e la Yamaha 1200 Super Ténéré nella versione bianca. A contendersi il platonico titolo di ”regina” del salone la Ducati Desmosedici GP nella livrea con il n. 46 di Valentino Rossi e la Vyrus 986 per la Moto 2.

Sono stati gli stessi protagonisti del custom internazionale, con la propria presenza, in alcuni casi esclusiva o inedita, e le proprie dichiarazioni di stima e gradimento, a confermare il ruolo di Motor Bike Expo come manifestazione di riferimento a livello europeo. La crescita del salone si misura anche sulla presenza della stampa: oltre 400 i giornalisti accreditati con un dato particolare, quello relativo all’afflusso degli inviati provenienti dall’estero, su livelli mai registrati prima.
Molto movimentate le ampie aree esterne dove si sono alternate esibizioni, dimostrazioni, eventi sportivi e spettacolari. Applausi scroscianti per le spettacolari evoluzioni di Graziano Rossi, il papà di Valentino, che a bordo di una potente Mustang da oltre 400 cavalli, ha trascinato all’entusiasmo il pubblico con i numeri del drifting, altrimenti detto traverso.

Dopo aver trionfato nella tappa italiana del mondiale costruttori moto custom – AMD – la rivoluzionaria Stargate dei toscani Garage 65 si è imposta anche nel bike show della rivista specializzata Low Ride. L’avveniristico progetto della moto senza telaio, interamente realizzata in alluminio che, come il film dal quale ha ripreso il nome, segna il confine tra il mondo attuale e quello futurista, ha convinto anche i giudici di questo contest.

Nel bike show della rivista specializzata Freeway la palma del successo è andata ad un chopper full custom di Bike Hospital. A giudizio della redazione milanese la best in show è invece la Apocalypsis 7.3, una concept di ED Special. La realizzazione, in pezzo unico e irripetibile, del romano Emiliano Damia ha richiesto 1 mese per la progettazione e 5 mesi per la realizzazione, affidata ad un equipe di 5 persone; valore dichiarato, 100.000 Euro.

E’ stato ancora il Motor Bike Expo la sede scelta dalla FMI per presentare a media e addetti ai lavori l’attività della velocità in pista 2011, anno del Centenario del campionato tricolore e della FMI. Una stagione ricca di appuntamenti che da quest’anno, oltre al CIV, alla Coppa Italia e alla MiniGP, si arricchisce con la presenza dell’attività delle Minimoto e del Trofeo Femminile (gestite direttamente dalla FMI) e del ritorno del Team Italia. La Federazione Motociclistica Italiana anche quest’anno ha organizzato all’interno della manifestazione numerosi eventi, legati non solo all’attività sportiva. Sono stati inoltre consegnati i premi speciali ad alcuni dei protagonisti della spettacolare stagione 2010 del CIV.

Il percorso "Tour della legalità" si è aggiudicato il primo premio Moto Incoming, dedicato a nuove idee per il turismo in moto, nell'ambito di Motor Bike Travel, l’inedito spazio riservato al mototurismo di Motor Bike Expo. La giuria, composta dalla stampa specializzata, ha premiato questo percorso, proposto da Eggi/Motoexplora Tuour Operator di Acireale, che alterna i principali luoghi segnati dalle stragi di mafia, ricordo di tanti eroi della legalità, alla visita nelle proprietà confiscate e oggi affidate ad associazioni e realtà produttive locali. Un tour che naturalmente non trascura le tradizionali bellezze dell'isola ma che, come sottolineano i promotori, dà visibilità e forza alla Sicilia laboriosa e legalitaria.

Quasi a confermare il clima di diffusa fiducia, sono giunte nell’ultima giornata le proposte della giovane azienda toscana Garage Inc che ha presentato lo stato di consolidamento del brand ideato appena due anni fa e che, dopo il successo ottenuto dalle officine customizzatrici associate, punta ora sui Garage Café in franchising. Niente moto ma un posto dove assaporare un buon caffè senza fretta, su comode poltrone, con musica di sottofondo, un bel camino, connessione a internet gratuita, insomma un luogo dove rilassarsi e staccare dalla routine nel mezzo o al termine di una normale giornata di lavoro. Sull’onda del grande successo di Motor Bike Expo, gli organizzatori guardano già al futuro: appuntamento quindi al 2012 per la quarta edizione veronese.

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