Motoraduno solidale: a Limone per la Fondazione Italiana 2 ruote

Successo, nonostante il meteo, per l'iniziativa patrocinata dal Rotary con l'appoggio di Leovince e Adler
18 maggio 2018
Si è svolto domenica 13 maggio scorso il Motoraduno Solidale. Partenza da Limone sul garda e arrivo a Rovereto presso gli stabilimenti Adler, nota per la costruzione di trasmissioni per KTM e Ducati. Sue le frizioni servoassistite antisaltellamento che stanno prendendo sempre più piede su diversi modelli di gamma media e alta.
Il Motoraduno Solidale nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Italiana per le 2 Ruote, il Rotary e AMRI (Associazione Motociclisti Rotariani Italiani). Fine ultimo del Motoraduno Solidale è quello di destinare le quote di iscrizione al sostegno dei progetti della Fondazione, che ha lo scopo di progettare e portare avanti opere sociali che possano avere un grande impatto sul territorio ed ha in atto da diversi anni, come progetto principale, il Progetto Accademia che ha lo scopo di insegnare ai ragazzi colti dalla strada il mestiere di meccanico per poi avere più possibilità di essere inseriti nel mondo del lavoro.
Questo progetto e’ stato poi allargato in un secondo tempo anche al Carcere di Bollate per dar modo ai ragazzi, alla fine della loro pena detentiva, di avere in mano un diploma e referenze tali che permettano loro un più facile rienserimento nella società. Ogni anno la fondazione, grazie alla collaborazione con l’Onlus "La Strada", individua per questo percorso 10 ragazzi disagiati e 8 detenuti facendo loro svolgere delle lezioni teoriche in aula (della durata di 6 mesi), per poi indirizzare questi ragazzi presso concessionari per dar loro modo di fare pratica come meccanici sui veicoli.
42 moto e 56 motociclisti - un numero sotto le aspettative a causa di un meteo decisamente sfavorevole, visto che nuvole minacciose di acqua ci circondano, e la pioggia è assicurata - parte da Limone sul Garda diretti verso le montagne del versante ovest del lago per poi scendere ad Arco, avventurarci sul monte Bondone ed arrivare a Rovereto, allo stabilimento Adler.
Come spesso accade in questa stagione si parte con la pioggia, 5 km dopo esce un sole estivo e i 5 km dopo il diluvio universale e i 5 km dopo nuovamente sole. La strada molto bella (quando non piove), traffico poco e la compagnia piacevole. Un bel percorso che vi consigliamo di replicare in una delle vostre gite, se siete in zona.
Il meteo ci ha purtroppo costretto a rinunciare a parte del giro, con una gradita deviazione allo stabilimento Adler, dove ci è stato illustrato in che modo viene composta una frizione da moto, nella fattispecie quella della ktm 65 SX
Sponsor che hanno sostenuto il progetto:
Si ringrazia anche Adler S.p.A., azienda leader nella progettazione e produzione di trasmissioni per moto, che ha messo a disposizione la sua mensa nella sosta per il pranzo del nostro gruppo.
 
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