MotoTematica: tutti i vincitori del festival!

Primo nella categoria cortometraggi-documentari è stato “Lone Wolf“ del veronese Giovanni Montagnana, ritratto di un personaggio singolare e fuori dagli schemi, Marco Gasparini (in arte, appunto, Lone Wolf) che, tra rock e vecchie moto da corsa da 50 cc ha costruito i propri sogni e, in questo caso, anche firmato la colonna sonora dell'opera.
 
Nella categoria cortometraggi-film, a vincere è stato “On Any Other Sunday“ del britannico Shaun Fenton, brillante parodia del film con Steve Mc Queen cui MotoTematica dedicò qualche anno fa una retrospettiva (On any Sunday di Bruce Brown) incentrata su una gara di motocross per appassionati della domenica.
 
La sezione lungometraggi-documentari, e qui entra in ballo anche moto.it che viene menzionato in una delle scene, ha decretato miglior film “Omo Nero e Bucefalo nel Kurdistan Iracheno“, opera del perugino Francesco Loreti, il cui nome non è certo nuovo per chi ci segue: il suo racconto narra un viaggio nel Kurdistan iracheno sulla moto che ha percorso più di mezzo milione di chilometri e che in diversi articoli vi abbiamo presentato.
 
L'opera vincitrice della sezione lungometraggi-film è stata invece “The Icekace“ dell'indiano Manoji Mauriia, che tra i paesaggi mozzafiato di montagne innevate, narra le avventure e disavventure di un gruppo di bikers verso la Spity Valley, in Himalaya.
 
Menzione speciale della giuria è andata a “!Pronto!“ del californiano Veen Viscal, una storia ricca di azione su una consegna effettuata in moto, realizzata con un uso innovativo di telecamere cinematografiche.
 
Il premio del pubblico, infine, è andato a pari merito a tre opere: “Omo Nero e Bucefalo nel Kurdistan Iracheno“, “!Pronto!“ e “Motorcycles Stories“ di Fabrizio Nacciareti.
 
In questa edizione una parentesi è stata dedicata per la prima volta alla letteratura ad argomento moto: sono stati presentati i libri “Intrepide, storie di donne e di motori“, di Giulia Colasante (Sportmemory Edizioni); “Vespa, storia di un mito italiano“, di Marcello Albanesi (Diarkos) e “Polizia e motori, la lunga strada insieme“ di Emanuele Mùrino (Polizia di Stato - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato).