MV Agusta Dragster 800. Il bello di Brutale e Rivale

MV Agusta Dragster 800. Il bello di Brutale e Rivale
Moto.it
  • di Moto.it
Dopo le prime immagini parziali, il video teaser di lancio e la nostra interpretazione di come dovrebbe essere la Dragster 800, ecco un altro scatto della sportiva che nasce da Brutale e Rivale. Il test stampa è previsto a inizio febbraio
  • Moto.it
  • di Moto.it
28 gennaio 2014

Pochi giorni fa abbiamo pubblicato la prima immagine della nuova MV Dragster, la 800 nella quale si mescolano le caratteristiche della celebre Brutale e della recente Rivale. Poi è arrivato il video teaser (vedi sotto) rilasciato da MV e che ha confermato le indiscrezioni. Con le informazioni raccolte vi mostriamo ora la nostra interpretazione - qui sopra nell'elaborazione di Gabriele Pirovano - dell'ultima proposta a tre cilindri di Schiranna.


 

MV Dragster 800  2014 al collaudo su strada
MV Dragster 800 2014 al collaudo su strada
Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese


La Dragster riprende la base tecnica della Rivale, ma si differenzia da questa per la linea più bassa e accucciata. Il frontale è simile a quello della Brutale, mentre il posteriore ricorda maggiormente la Rivale. Il portatarga è fissato sul forcellone, nuovo è il musetto - con piccolo deflettore - che riceve un parafango dedicato. Dietro compare l'enorme pneumatico da 200 mm di larghezza. Il manubrio rialzato ha i retrovisori alle estremità, stando a quello che si vede nel video e nella foto a lato, che sono di tipo ripiegabile come già visto sulla Rivale. Tuttavia non è da escludere che la Dragster possa adottare gli specchietti tradizionali.

 

Il codino della MV Agusta
Dragster 800 è molto corto e con le luci integrate.
Il codino della MV Agusta Dragster 800 è molto corto e con le luci integrate.


Il puntale-paramotore è ristilizzato rispetto a quello della Rivale e non è ancora certo se gli specchietti retrovisori saranno di tipo tradizionale o meno. Fanale, minicupolino e parafango anteriore ricordano invece la Brutale. la coda è estremamente corta, come hanno isegnato le Buell, con uno spazio molto sacrificato per il passeggero.
Il prezzo ovviamente non è stato ancora comunicato, ma abbiamo buone ragioni per credere che sarà inferiore ai 13.500 euro. Due le colorazioni previste, ABS e controllo di trazione di serie. A presto per altre informazioni su questa novità che proveremo a Le Castellet, e sulle altrettando belle strade nel sud della Francia, i primi giorni di febbraio e di cui vi scriveremo presto.
 

 

Leggi anche