MV Agusta si separa da KTM e ritornerà sotto il pieno controllo della famiglia Sardarov

L'eventualità circolava da tempo ma la sua conferma è arrivata a sorpresa: KTM ha raggiunto un accordo per la vendita della sua partecipazione di maggioranza in MV Agusta all'azionista di minoranza Art of Mobility S.A, socieà controllata dalla famiglia Sardarov.

Non si conosce l'esatto ammontare dell'operazione, e la transazione - che dovrebbe essere finalizzata nella prima metà del 2025 - è ora soggetta all'approvazione delle autorità competenti. 

Nel novembre 2022, il gruppo austriaco PIERER Mobility AG aveva acquisito attraverso la sua controllata KTM il 25,1% di MV Agusta Motor S.p.A. mediante un aumento di capitale, aumentando la sua partecipazione al 50,1% nella primavera del 2024.

L'accordo - si legge in una nota appena diffusa da MV - assicura che la Casa di Schiranna rimanga completamente estranea al processo di ristrutturazione finanziaria in corso di KTM, consentendole di continuare il suo percorso di crescita.

Sempre secondo il comunicato, nel corso degli ultimi 18 mesi, MV Agusta ha rafforzato la sua stabilità finanziaria sotto un team di gestione completamente rivitalizzato e, nel 2024, ha venduto 4.000 moto, raggiungendo un tasso di crescita annuale del 116% rispetto al 2023, con le vendite totali dello scorso anno già eguagliate a luglio.

In conseguenza all'accordo, le attività di MV Agusta rimarranno completamente indipendenti, con Varese che rimarrà fulcro centrale per lo sviluppo del prodotto, la produzione, le vendite, il marketing e i servizi post-vendita.

Nulla cambierà, a quanto pare, anche nella rete di vendita globale, con tutti i 219 punti vendita attivi, compresi i 41 punti di assistenza, che continueranno ad operare come di consueto, con un numero totale che dovrebbe raggiungere i 270 nell'arco di quest'anno.