Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
La nuova Moto Guzzi V100 Mandello è la moto che ha portato grandi novità nella Casa dell'Aquila: non solo il motore a V 90° trasversale Compact Block raffreddato a liquido e con i cilindri ruotati rispetto ai tradizionali Guzzi, ma anche una ciclistica molto efficace che proprio il nuovo propulsore ha permesso di realizzare grazie alla sua compattezza in senso longitudinale (è circa 10 cm più corto rispetto al bicilindrico della V85 TT) e all'accurato posizionamento del'uscita dell'albero di trasmissione finale che, peraltro, ha un funzionamento veramente impeccabile.
È chiaro che una piattaforma del genere non rimarrà certo ferma alla sola V100 Mandello e ci aspettiamo in tempi relativamente brevi anche una maxienduro che riprenderebbe il nome Stelvio già caro a Moto Guzzi per le sue realizzazioni di alcuni anni fa nello stesso segmento. Ma la flessibilità e le caratteristiche del nuovo motore e del nuovo telaio possono portare certamente ad altre moto, tanto - a nostro modo di vedere - di poter costituire una famiglia completa di modelli e da essere da ispirazione per i designer.
Una delle più riuscite elaborazioni grafiche su questa base è questa V10 Special uscita dalla matita del noto e competente designer Oberdan Bezzi (lo trovate sia sul suo sito - da cui abbiamo tratto le immagini - che su Facebook) che intende richiamare la storica V7 Special della fine degli anni '60 ma con una destinazione d'uso poliedrica, unita a una dotazione da prima della classe.
La posizione di guida sarebbe comoda e ottima per la bella guida come per il diporto, mentre su un dato possiamo essere certi: la gustosa erogazione del motore V100 che porterebbe in dote un tiro robusto adatto a un spettro ampio di utilizzo. Nelle intenzioni del designer, la V10 Special Concept è quindi una moto poliedrica, comoda anche per due, capace non soltanto di prestazioni elevate ma di andare al trotto. La dotazione sarebbe di elevata qualità con il plus di evocativi cerchi a raggi (immaginiamo tubeless) e, per chi ha memoria storica, l'indimenticabile colorazione bianca con guance cromate della V7 Special del 1969.
Fonte: Motosketches