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Ciao a tutti! Lo ha ricordato Giulio Bernardelle nella diretta di domenica scorsa: il nostro DopoGP è già arrivato al decimo anno! Si stenta a crederlo ma è proprio così, per la precisione la prima puntata andò in onda l’11 febbraio del 2014 per commentare insieme… i tre giorni di test a Sepang. Siamo già alla decima stagione.
Il sommario recitava testualmente: “Nico Cereghini conduce con Giovanni Zamagni il nuovo approfondimento sulla MotoGP. Marquez imbattibile, Vale da record e Ducati al lavoro. Tanta tecnica con l'Ing Bernardelle in studio”.
Il miglior tempo nei test fu fatto segnare dal campione del mondo in carica Marc Marquez, poi Valentino, Lorenzo, Aleix Espargaro, Bradl, Pedrosa; settimo Andrea Dovizioso con la migliore Ducati.
Fu una prima puntata molto ricca: era stata introdotta la centralina elettronica unica Magneti Marelli e c’erano le open contro le factory, con la libertà (per le prime) di evolvere i motori e caricare a bordo 24 litri contro 20. Preistoria, in un certo senso. Curiosi i due sondaggi lanciati nell’occasione. Valentino potrà lottare per il podio in tutte le gare? Sì, per il 71,4 per cento dei lettori. E la Ducati otterrà risultati importanti quest’anno o bisognerà attendere il 2015? Bisognerà attendere per l’80,7 per cento.
E i lettori ci presero in pieno. Per la cronaca Marquez avrebbe vinto le prime dieci gare (!), tutte in fila, e fu ancora campione. Però Rossi fu il vice campione 2014 con due vittorie e un totale di ben dodici podi e la Ducati, col Dovi, raccolse un secondo e un terzo posto. Andrea fu quinto in classifica generale e per i successi delle rosse avremmo dovuto attendere… il 2016.
Il nostro DopoGP piacque subito. A riguardare il video - che allora non era in diretta, ma registrato e poi montato - la distanza dei dieci anni naturalmente un po’ si vede. Eravamo tutti e tre più giovani, l’Ing era più paffuto, lo Zam era pettinato. Ma fin da subito riuscimmo ad approfondire soprattutto i discorsi tecnici, è il taglio che ci caratterizza e che tuttora piace.
Oggi andiamo live, ed è più bello perché arriviamo prima e poi i lettori hanno la possibilità di dialogare con noi e soddisfare le loro curiosità. Lo dicevamo già allora: “ampio spazio sarà riservato alla tecnica perché vogliamo fare sul serio, vogliamo differenziarci dagli altri e poi siamo sicuri che quello della tecnica sia un argomento che ai lettori sta molto a cuore”.
Siamo già al decimo anno, insomma, e ci fa piacere verificare che siamo cresciuti tantissimo senza tradire lo spirito originario. Aggiungo che i commenti dei lettori sono un vero toccasana, soprattutto quando ci definiscono preparati e capaci di sviluppare i temi senza la necessità di spettacolarizzare a tutti i costi il programma. Noi restiamo noi.