No casco, no benzina. Ecco l'ultima proposta del Governo greco

Niente casco, niente benzina! No, non è una barzelletta. Quella che avete appena letto è l'ultima idea che il governo greco ha avuto per cercare di arginare il problema, sempre più grande, dei motociclisti che guidano senza casco. Come in Italia anche in Grecia l'utilizzo del casco è obbligatorio eppure, soprattutto nei grandi centri urbani e nelle isole minori, moltissimi motociclisti circolano senza. Uno studio del ministero dei Trasporti greco ha appurato che il 23% dei conducenti di mezzi a due ruote non utilizza il casco. Praticamente uno su quattro. La ricerca però non si ferma qui ed indaga più a fondo. Il 38% di tutte le persone che perdono la propria vita lungo le strade greche è rappresentato da motociclisti ed oltre il 60% di questi non indossava il dispositivo di sicurezza nell'istante dell'incidente. 

Per cercare di ridurre tali statistiche e obbligare i motociclisti ad utilizzare il casco, il Ministro della Salute Adonis Georgiadis ha pensato alla soluzione sopracitata che da subito ha trovato il consenso anche del Ministro dello Sviluppo Takis Theodorikakos che si è fatto carico di redigere l'emendamento. Tale proposta ha suscitato non pochi malumori all'interno della popolazione greca che però pare dovrà accettare tale modifica al Codice della Strada.
Questo provvedimento che fa parte dell'ultimo aggiornamento del DdS è già stato presentato al Parlamento e nel caso dovesse venire approvato diventerà legge a tutti gli effetti.

Tale iniziativa ha però ricevuto molte lamentele da parte dei benzinai che dovrebbero sobbarcarsi di un compito che spetterebbe alle Forze dell'Ordine ovvero quello di controllare chi circola senza casco. Senza contare che potrebbero diventare responsabili di aver effettuato rifornimento a degli effettivi "fuorilegge". 
Questo disegno di legge, sicuramente curioso, se entrerà in vigore potrà essere preso in considerazione come caso-studio per incentivare le popolazioni di altri stati dove è presente lo stesso problema.