Nonostante la pioggia, il Bimota Day è stato un successo

Nonostante la pioggia, il Bimota Day è stato un successo
Saltati il giro sulle colline e la parata cittadina, ma la giornata dei bimotisti è lo stesso stata emozionante tra premiazioni e moto d'epoca
17 maggio 2010


Neppure la pioggia ha fermato gli appassionati del marchio di Rimini che con il diluvio che ha accompagnato la giornata hanno strenuamente partecipato alla seconda edizione del Bimota Day. Tutti bagnati ma non le moto che sono state accuratamente riposte al coperto all'interno della fabbrica.
Purtroppo è saltato anche il giro sulle colline e la parata cittadina ma non per questo la giornata è stata meno entusiasmante. Almeno 100 bimotisti, numerosi dei quali iscritti al club, hanno preso parte all'evento e, nonostante il maltempo e le partenze all'alba, puntualissimi alle 9 erano già pronti a scaricare i loro gioielli.  Modelli storici da pista e di serie sono arrivati da collezionisti di tutta Italia mentre i possessori dei modelli più recenti hanno parcheggiato con orgoglio i propri bolidi.

Lo staff Bimota era al completo, pronto a offrire ragguagli tecnici, a distribuire i gadget realizzati in esclusiva per l'evento e a condividere la passione per il marchio con chiacchierate e ricordi. Una targa speciale è stata donata a Loris Reggiani, ex pilota Bimota che ha disputato oltre 150 gran premi.

Dopo il pranzo il motogiro è stato sostituito con le rumorose accensioni dei modelli storici che hanno attirato un discreto pubblico.  La giornata in azienda si è conclusa nel tardo pomeriggio ma ha già rilanciato una cena in serata e un appuntamento per la colazione di domenica e la partenza per un raduno in Emilia Romagna.

Il 2010 segna per Bimota un anno importante, di svolta, che con l'inizio della stagione sfoggia tutte le novità in cantiere da tempo. Non solo l'ingresso in Moto2, non solo il nuovissimo Bimota Factory Club, non solo la prima edizione della Coppa Bimota, non solo con il nuovo accordo di partnership con Bardahl ma anche nuovi servizi per gli appassionati e un calendario fitto di appuntamenti.

Il progetto corse


La vocazione sportiva di Bimota l'ha portata da sempre a realizzare modelli da pista da adattare poi all’uso su strada. Il rientro nelle competizioni è certamente un passo importante e necessario per la nostra realtà.
Il team spagnolo Stop and Go (SAG) guidato dal team manager Eduardo Perales, vecchia conoscenza del mondiale 250 e nome noto per la sua esperienza, ha affidato le due HB4 al malese Ratthapark Wilairot e al coriaceo spagnolo Bernat Martinez. Il team è costantemente seguito dai nostri ingegneri del Reparto Esperienze Bimota che, analizzando i dati direttamente in circuito possono apportare modifiche alla moto nel più breve tempo possibile. Proprio questa elevata capacità di reazione alle problematiche, costituirà una discriminante tra i competitors in questa prima stagione di Moto2.

La velocità dei piloti è sicuramente emersa in queste prime gare come anche la potenzialità della moto che, dall'analisi dei tempi sul giro si posiziona sempre tra le dieci più veloci.
Nell'ultima gara in Spagna il distacco dal vincitore è di appena 13 secondi, il giro più veloce del vittorioso Toni Elias è stato di appena 7 decimi di secondo più rapido rispetto al miglior giro di Wilairot dimostrando come l'HB4 sia in grado di farci sognare, dandoci grandi soddisfazioni.
Inoltre le brevi tempistiche per lo sviluppo prima della “messa in pista” ufficiale lasciano ben sperare sul fatto che vi siano ampi margini di miglioramento.

Il nostro ufficio tecnico è attivo quasi 24/24 per migliorare e potenziare le prestazioni dell'HB4.
In sole poche gare l'HB4 si è evoluta sotto l’aspetto dell’ aerodinamica e della velocità di percorrenza in curva, prossimo obbiettivo è la riduzione del peso, dove possibile, conservando la comprovata affidabilità, parametro fondamentale nella definizione di una moto da corsa, secondo solo alla performance pura.
Le nostre moto infatti devono sempre arrivare al traguardo e finire la gara, l'HB4 del team Stop and Go da quando è entrata in pista non è mai incorsa in problemi strutturali dimostrandosi tetragona allo stress delle competizioni.

La coppa Bimota


Tra le novità 2010 la coppa Bimota, all'interno campionato italiano SuperTwins. La prima gara è già stata disputata (e vinta!) il 25 aprile sul circuito del Mugello. Un grandioso Luca Pini ha sbaragliato gli altri piloti con la Tesi 3D preparata da Bursi Evolution che a dato prova di quanto il progetto Tesi sia innovativo e funzionale anche nelle competizioni dando ragione al disegnatore Andrea Acquaviva che, nell'ultima versione (la 3D), ha ripreso e migliorato il concetto partorito da Pierluigi Marconi.

Rimangono altre gare da disputare per tutti gli appassionati e possessori di motociclette a nostro marchio che vogliono provare emozioni forti in pista e testare quanto in la ci si possa spingere con una Bimota.

Ovviamente per una grande competizione anche i premi in palio devono essere all'altezza. E su questo Bimota non delude le aspettative: al primo classificato sarà data in premio una DB6 Delirio Edizione Limitata, realizzata in esclusiva per la prima edizione della Coppa Bimota.


Il Bimota Factory Club

Di recente costituzione ma attivo da più tempo il nuovo sodalizio di Bimota festeggia quest'anno nella cornice di Rimini la sua inaugurazione ufficiale. Un'occasione unica per tutti gli amanti delle moto che avranno un'occasione in più per ritrovarsi insieme e condividere la passione per Bimota.

Il club, presieduto da Piero Canale, responsabile di Bimota, annovera un comitato d'onore con tutte le personalità che hanno reso grande l'azienda.

Tra i piloti si contano Virginio Ferrari, Giuseppe Elementi, Mario Lega, Giovanni Menegaz, Jon Ekerold, Davide Tardozzi, Giancarlo Falappa, Norino Brignola e Massimo Migliorati. C'è poi una sezione collezionisti con Giorgio Sarti e Piero Caronni. Infine tra i testimonial non potevano mancare Giovanni di Pillo, Giudo Meda e Dj Ringo.

Il sodalizio si prefigge di proseguire quanto tracciato fino al 200o da Bimota Club Italia che rimane pietra miliare della storia di Bimota dalla nascita.


Un altro anno decisivo

Per chi decide di essere in prima linea nell'innovazione ogni anno è decisivo e ogni anno è quello della svolta. Perché i piccoli grandi passi di Bimota si costruiscono ogni giorno e si leggono in ogni motocicletta e negli occhi degli appassionati. Tra i progetti per questa stagione 2010 c'è l'espansione di Bimota in nuovi settori e un ritorno su piste già battute.

Nuove aperture di concessionari all'estero, una forte ripresa su mercati che erano diventati marginali a riprova del fatto che il marchio è presente, vivo e attivo, pronto a regalare ancora emozioni.
Con il supporto dei club e dei dealer l'attività promozionale sta diventando più intensa. Siamo presenti in modo attivo sul territorio e con cadenza quasi settimanale viene organizzato un evento o un porte aperte in quante più possibili città d'Italia.

Una considerazione di Piero Canale ricorda che: «i bimotisti siamo noi: coloro che lavorano in via Giaccaglia, coloro che ci rappresentano sul territorio e tutti quelli che amano il nostro marchio da sempre o solo da oggi per diffondere e vivere un futuro che viene da lontano tracciato e proseguito da tutti coloro che ci hanno portato ai giorni nostri e che ci accompagnano nel futuro. Il grazie esce dal cuore di ciascuno di noi che deve congratularsi con il suo vicino, con l'amico con il quale condivide questa stupenda avventura».

 

 

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