Norton celebra i 125 anni di storia con 125 moto in edizione limitata. Eccole!

Per celebrare i 125 anni della fondazione, Norton prepara sei moto speciali ognuna ispirata ad un modello che ha fatto la storia del marchio per un totale di 125 esemplari. Vediamoli nel dettaglio

23 novembre 2023

Non capita di certo a tutti di arrivare a spegnere 125 candeline, perciò Norton ha annunciato sei moto in edizione limitata per un totale di soli 125 esemplari proprio per celebrare la fondazione avvenuta nel 1898. Gli ultimi tempi non sono stati i più luminosi per il glorioso marchio britannico, ma un compleanno è un compleanno e va festeggiato specie se siamo in tripla cifra. A maggior ragione se ci guardiamo attorno e ci rendiamo conto che dei marchi che in quegli anni pioneristici sfidavano Norton non ne sono rimasti poi molti in circolazione. Nella sua lunga storia, la Casa ne ha passate tante ma rimane uno dei marchi più iconici e riconoscibili oltre che amati e rispettati proprio per l'importanza che in tanti anni ha avuto per l'evoluzione del motociclismo. Ci sembra quindi più che legittimo celebrare con Norton questo traguardo parlandovi di queste edizioni speciali dei modelli attualmente nel catalogo inglese. Le moto in edizione limitata per il 125° anniversario saranno basate sulle Norton Commando 961 SP, Norton Commando 961 CR, Norton V4SV e Norton V4CR e per ognuna è stata studiata una specifica colorazione che si collega ad un modello mitico del passato. Vediamole quindi una ad una, così ripassiamo anche un po' di storia delle due ruote che non fa mai male!

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Le Energette

L'Energette fu la prima motocicletta di Norton. Fu prodotta dal 1902 al 1906 e come quasi tutti i motocicli del tempo era per l'appunto un ciclo con un motore appeso. La Commando a lei dedicata per il 125° anniversario ne riprende la caratteristica colorazione giallo intenso e la sella marrone. Forse la Energette non fu però la più celebre delle Norton, almeno per gli amanti delle corse su strada nonostante lo storico successo di Rem Fowler proprio al primo TT della storia, quello del 1907.

La Manx

Per chi ama le road race la prima vera Norton (e forse la più affascinante ancora oggi) fu indubbiamente la Manx. Prodotta dal 1937 fino al 1962 e vincitrice di 13 gare sull'Isola di Man aveva portato al debutto il leggendario telaio Featherbed e divenne anche una della moto da corsa più longeve di sempre tant'è che alcuni esemplari continuarono e vendere cara la pelle fino agli anni Settanta con piloti privati in tutto il mondo. La moto a lei dedicata è sempre una Commando 961 e riprende il caratteristico serbatoio argentato con il telaio nero. Anche il motore è nero così come le pedane, le piastra e le Ohlins, mentre cupolino e paracatena sono in fibra di carbonio. Il coprisella in tinta porta uno stemma commemorativo del 125° anniversario, recante il logo dell'edizione limitata.

La Transatlantic

Nel 1972 Norton creò un'altra motocicletta entrata tra le leggende delle competizioni. Si trattava di una 750 pensata proprio per la categoria Formula 750 e fu condotta da nomi come Peter Williams, Phil Read, Tony Rutter, Mick Grant e David Aldana. Vinse nel campionato britannico 750cc, nella F750 TT dell'Isola di Man e, naturalmente, nel Transatlantic Trophy. Da qui derivò la livrea da corsa rossa, bianca e blu che la rese più famosa. La Commando 961 LE "Transatlantic" a lei dedicata reinterpreta oggi quella grafica e l'abbina a motore nero, pedane nere e forcelle nere. Il coprisella in tinta porta anche uno stemma commemorativo del 125° anniversario, recante il logo dell'edizione limitata.

La 588

Ma se hai il palato fine (e qualche capello bianco) sono certo che ricorderai anche la mitica 588, la moto da gara con il motore Wankel! Era spinta appunto da un Wankel con doppio rotore raffreddato a liquido da 588 cc e fu una bestia unica progettata ancora una volta per le corse e in particolare per le road race. Da lei derivò la Norton F1 che ne era in sostanza la versione stradale ed è oggi una vera rarità. Le RC588, RCW588 e NRS588 tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta vinsero sia nelle Superbike britanniche sia al TT dell'Isola di Man. Indimenticabile fu quella di Steve Hislop proprio al TT del 1992. A loro e alla loro caratteristica colorazione nero e grigia è dedicata la Commando 961 LE "588". Oltre alla livrea, troviamo motore nero, pedane nere, piastre nere, sospensioni Öhlins nere, paracatena in fibra di carbonio, cupolino in fibra di carbonio e cerchi dorati. Il coprisella in tinta porta anche uno stemma commemorativo del 125° anniversario, recante il logo dell'edizione limitata.

Non si tratta però dell'unico modello dedicato alla 588 perché lo stesso schema colori viene riportato anche su base V4SV e V4CR e quindi sono ben tre le moto a celebrare la mitica "rotativa". La V4SV "588" condivide la stessa livrea da corsa, aggiungendo cerchi OZ Racing anodizzati oro insieme allo stemma commemorativo del 125° anniversario sulla parte superiore del sedile. Anche la V4CR "588" condivide la stessa livrea e i cerchi OZ Racing anodizzati oro insieme allo stemma commemorativo del 125° anniversario sulla parte superiore del sedile, ma li porta in versione streetfighter.

Prezzi e disponibilità

E dopo tanta storia e fascino è ora di parlare di vil denaro. Se ti interessa uno degli esemplari su base Commando 961 l'assegno da firmare è di 18.999 sterline ovvero al cambio attuale 21.850 euro. Se invece sei rimasto stregato dai modelli con il motore V4, il prezzo da pagare sale e parecchio. La V4SV "588" è proposta a 51.999 sterline (59.813 euro) mentre per la V4CR "588" ci vogliono 49.999 sterline (57.512 euro). Nel caso non ti basti, si può sempre aggiungere uno scarico da gara non omologato per la circolazione stradale ma che ti permette di ascoltare il canto libero del V4. Gli ordini aprono il 22 novembre ma non ti basta essere veloce per prenotare uno dei 125 esemplari che verranno costruiti, perché al momento vengono accettati ordini soltanto da residenti nel Regno Unito. Meglio tenere sott'occhio il sito NortonMotorcycles.com per vedere se le cose cambiano.