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Alla fine di luglio la sede della Norton è stata visitata dal Cancelliere dello Scacchiere George Osborne che ha annunciato un programma di finanziamento pubblico di 4,29 milioni di sterline (6 milioni di euro). Fondi del Regno Unito all'interno di un pacchetto di complessivi 7,5 milioni di sterline che serviranno a sostenere la filiera motociclistica britannica. Il finanziamento si tradurrà in 159 nuovi posti di lavoro alla Norton e l'azienda si aspetta di arrivare 600 posti di lavoro diretti e indiretti, fra i quali 200 apprendisti, nel giro di cinque anni.
Stuart Garner, il proprietario dal 2008 della marca inglese che ne ha curato il rilancio partendo dalla Commando 961, ha anticipato che a Donington i tecnici e i designer sono già al lavoro su due nuove piattaforme. Una che vede al centro un bicilindrico parallelo 650, da un centinaio di cavalli (!) nella versione più spinta, e l'altra un potente V4 da 1,2 litri. Un programma molto ambizioso quest'ultimo, visto che gli obiettivi dichiarati sono di arrivare a 200 cavalli e rivaleggiare in termini di status e prestazioni con la Ducati Panigale. Per fare ciò alla Norton avrebbero cercato la collaborazione di ingegneri di provenienza Aston Martin e Fomula 1, e coinvolto nel progetto la Ricardo Motorcycles.
Attualmente la gamma Norton verte su quattro modelli costruiti attorno a una sola base meccanica, la meno costosa è la Commando Sport (14.500 sterline in patria), quindi in una fascia meno competitiva rispetto a Triumph. Il programma è di arrivare a otto modelli in breve tempo: presentazione delle prime novità entro fine 2016 e commercializzazione dall'anno seguente.
Il sito inglese Bike Social (oltre a quello di MCN) ha pubblicato i disegni ufficiali che pubblichiamo e ha intervistato il responsabile del design Norton Simon Skinner che ha confermato il programma V4 fornendo alcuni dettagli tecnici. Ma nulla per quanto riguarda costi e numeri previsti.
Il fatto che ci siano fondi pubblici pende anche a favore dell'ipotesi di un futuro progetto a motore elettrico. Con la speranza che magari risalti fuori anche lo straordinario motore rotante della NRV 588, la compatta super sportiva che nel 2009 sfiorò a Bonneville i 280 orari.
fonte Bike Social e MCN