Nuovo Codice della Strada: multe e ritiro patenti, ecco cosa ci aspetta

Abbiamo già trattato l’aumento delle sanzioni previsto dal 2025 visto che, dopo il periodo di sospensione del sistema automatico di aggiornamento degli importi per l’emergenza energetica e la pandemia, torna operativo e ci “regala” a partire dal gennaio 2025 un incremento del 6% per l’adeguamento all’inflazione degli anni in cui il calcolo automatico è stato sospeso. Ora che il nuovo codice della strada è stato approvato in via definitiva e quando saranno i fatidici 15 giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, ci attende anche una bella sfilza di novità relative alle conseguenze economiche e non solo.

Sappiamo quanto utilizzare il telefono alla guida sia davvero controproducente al grado di attenzione del conducente, ecco quindi che il nuovo codice mette davvero l’accento su questa infrazione e dispone multe multe più salate e sospensioni più lunghe per l'uso del telefono alla guida. Per la prima infrazione di questo tipo è prevista una multa da 250 a 1.000 euro e sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. Se vi pizzicano una seconda volta la multa può arrivare fino a 1.400 euro e sospensione della patente fino a 3 mesi.

In fatto di sospensione della patente sorge anche il tema delle infrazioni gravi. In questi casi (come, per esempio, la guida contromano e l’attraversamento di un incrocio con il semaforo rosso) scatta una settimana di sospensione della patente se si dispone di almeno 10 punti di patente; se invece si possiedono meno di 10 punti e si commette una infrazione grave i giorni di sospensione salgono a 15

Per il superamento dei limiti di velocità arrivano multe più salate e sospensioni più lunghe.

Se il superamento è tra i 10 e i 40 km/h la multa sarà da 173 a 694 euro. Se la violazione avviene in centro abitato e si ripete entro un anno, la multa aumenta da un minimo di 220 a un massimo di 880 euro e si aggiunge la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

Il nuovo Codice della Strada ha introdotto sanzioni più severe per chi viene sorpreso a guidare sotto l'effetto di alcol o droghe, sempre con l'obiettivo di aumentare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti.

A questo proposito se viene rilevato un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l la multa sarà da 573 a 2.170 euro oltre alla sospensione della patente da 3 a 6 mesi e la decurtazione di 10 punti dalla patente.

Se invece il tasso alcolemico rilevato è superiore a 1,5 g/l scatta l’arresto da 6 mesi a 1 anno con multa da 1.500 a 6.000 euro e sospensione della patente da 1 a 2 anni.

Per chi guida sotto l'effetto di droghe è prevista la revoca o sospensione della patente per un periodo di 3 anni e la multa da 1.500 a 6.000 euro oltre che la decurtazione di tutti i punti della patente

Infine per chi sarà sorpreso più volte a guidare sotto l’effetto di alcol o droghe oltre a sanzioni e sospensioni della patente dovrà installare l'alcolock sul proprio veicolo.