Dpcm Draghi. Da domani in vigore, cosa cambia?

Dpcm Draghi. Da domani in vigore, cosa cambia?
Cosa si potrà fare dal 7 al 30 aprile? Quali spostamenti saranno permessi? Riapriranno i ristoranti?
6 aprile 2021

Il Dpcm Draghi regolerà le cruciali settimane che vanno dal 7 al 30 aprile. Cruciali per il diffondersi del Covid ma anche per l'economia e l'istruzione.

Fino a maggio sarà abolita la zona gialla e tutte le regioni saranno in zona arancione o rossa. Nonostante questo dopo il 20 aprile potrebbero allentarsi le restrizioni su bar e ristoranti. A fare la differenza saranno due elementi: la curva epidemiologica e la campagna vaccinale. Nel Dpcm si specifica infatti: «in ragione dell’andamento dell’epidemia, nonché dello stato di attuazione del Piano strategico nazionale, con particolare riferimento alle persone anziane e alle persone fragili, con deliberazione del Consiglio dei ministri, sono possibili determinazioni in deroga al primo periodo e possono essere modificate le misure stabilite dal provvedimento».

Scuola

Per quanto riguarda le scuole è certa la riapertura anche nelle zone rosse. Non tutti gli studenti però torneranno in classe: per ora si parla solo di quelli fino alla prima media. In zona arancione «il secondo e terzo anno della scuola secondaria di primo grado si svolgono integralmente in presenza e le secondarie di secondo grado garantiscono l’attività in presenza dal 50 al 75%». Deroghe potranno essere messe in atto solo in casi di particolari focolai. 

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Spostamenti

Rimane vietato spostarsi da una regione all'altra. Per farlo è necessaria un'autocertificazione che provi che motivi esigenze di lavoro, salute o necessità. «Sull’intero territorio nazionale - si legge - è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione». 

Si potranno raggiungere le seconde case anche se si trovano fuori dalla regione, salvo restrizioni particolari emesse da governatori o sindaci. Le seconde case dovranno comunque essere disabitate e sarà vietato andarci con parenti ed amici. Si deve poter dimostrare di aver affittato o venduto il 14 gennaio 2021.

 

Visite a parenti e amici

Nelle zone arancioni è consentito far visita a parenti o amici purché non si esca dal proprio Comune. E' consentito solo una volta al giorno, al massimo in due persone (più i minori di 14 anni) e nella fascia oraria 5-22. Nessuna visita è consentita per le zone rosse.