Nuovo Honda SH 125i 2020: foto e dati

Ancora elegante e raffinato, l'SH è stato oggetto di un visibile restyling, che lo ha reso più moderno ed elegante mantenendo gli stilemi cardine del modello, come il gruppo ottico anteriore (Full-LED, come l posteriore) con forma ad "H" sullo scudo, dove l'abbagliante centrale separa i due anabbaglianti. La luce di posizione è sulla carenatura del manubrio.

Rimangono naturalmente la posizione di guida neutra e la pedana piatta per garantire la consueta capacità di carico, che anzi viene aumentata grazie ai 10 litri recuperati nel sottosella in zona passeggero, che si vanno ad aggiungere ai 18 già presenti, con lo spostamento del serbatoio sotto la pedana. E per stare al passo con i tempi, la presa 12V viene ora sostituita da una USB.

Il cruscotto è un'unità LCD con spie disposte attorno al pannello centrale (presenti anche quelle per Start&Stop, ABS e controllo di trazione HSTC) e gestione affidata al blocchetto sinistro. Lo scooter si attiva con la Smart-key di serie.

Motore

Il propulsore è un'unità eSP+ con cilindro disassato, distribuzione plurivalvole e misure caratteristiche cresciute nell'alesaggio (pur restando sottoquadre) raffreddato ovviamente a liquido che pur con l'arrivo dell'Euro-5 offre più potenza e allo stesso tempo consumi migliori rispetto alla precedente unità a due valvole. Il 125 passa da 8,9 a 9,2 kW (12,5 cv) mentre la coppia massima, pur perdendo 0,1 Nm, viene erogata cinquecento giri più in basso rendendo l'accelerazione più pronta e brillante. Il consumo dichiarato secondo il ciclo WMTC, senza Start&Stop, si attesta a 44,6 km/L.

Sull'SH125i 2020 (e sul 150, che mantiene tutte le migliorie) arriva anche il controllo di trazione HSTC, utile sui fondi viscidi ma disattivabile da cruscotto se per qualche imperscrutabile motivo ne sentiste la necessità. Per contenere e centralizzare le masse, il radiatore è stato integrato sul lato destro del motore stesso invece che sullo scudo frontale.

Il sistema Start&Stop contribuisce alla diminuzione dei consumi, spegnendo il motore a veicolo fermo dopo 3 secondi e riaccendendolo quando si accelera.

Ciclistica

Tutto nuovo il telaio, con trave dorsale inferiore che permette di spostare il serbatoio carburante da 7 litri sotto la pedana. L'interasse cresce fino a 1.353 mm, con inclinazione del cannotto di sterzo e avancorsa rispettivamente a 26° e 85 mm. L'altezza della sella rimane di 799 mm e il peso con il pieno si attesta a 133,9 kg.

Cambia anche la sospensione posteriore, con un diverso schema che migliora l'assorbimento delle asperità e il controllo dell'assetto. I cerchi da 16" a cinque razze sdoppiate montano pneumatici 100/80-16 e 120/80. Le sospensioni si affidano a una forcella da 33 mm con corsa di 89 mm e a una coppia di ammortizzatori regolabili nel precarico su 5 livelli. I freni contano su due dischi da 240 mm, con pinze rispettivamente a due pistoncini e monopistoncino per avantreno e retrotreno, naturalmente gestite da un sistema ABS.