Record Triumph in Italia nel 2024: a far da traino sono i nuovi modelli

Record Triumph in Italia nel 2024: a far da traino sono i nuovi modelli
Il successo di Speed 400 e Scrambler 400 X trascina una crescita del 22% sul 2023 per tutta la gamma britannica con la Tiger 900 che si conferma la più venduta delle over 500
12 febbraio 2025

Il 2024 si è rivelato un anno straordinario per Triumph Motorcycles nel mercato italiano, con risultati che confermano il trend di crescita degli ultimi anni. La storica Casa motociclistica britannica ha registrato vendite per 8.525 unità, segnando un incremento del 22% rispetto alle 7.007 moto vendute nel 2023.

Un contributo significativo a questo risultato è arrivato dal debutto delle nuove Modern Classics di ingresso alla gamma, ovvero Speed 400 e Scrambler 400 X, che sono anche i primi modelli Triumph di piccola cilindrata. Queste due moto sono andate a colpire proprio dove dovevano, ovvero un terreno di conquista di potenziali clienti affascinati dallo charm del brand britannico e dalle sua gamma più classica ma che allo stesso tempo cercavano qualcosa di molto maneggevole e abbordabile. Insieme le due 400 hanno totalizzato 2.217 unità vendute nel loro primo anno di commercializzazione, con una distribuzione quasi paritaria tra i due modelli: 1.157 Speed 400 e 1.060 Scrambler 400 X.

Nel segmento delle moto oltre 500cc, la Tiger 900 si conferma il modello più apprezzato con 1.071 unità vendute, seguita di pochissimo dalla roadster Street Triple con 1.038 esemplari. Al terzo posto si è piazzata la Trident 660, scelta da 779 acquirenti.

Questi risultati rappresentano un importante traguardo per la filiale italiana di Triumph che dal suo quartier generale di Hinckley, nel Leicestershire, coordina una produzione globale di oltre 90.000 motociclette all'anno attraverso stabilimenti distribuiti strategicamente nel mondo. Oltre all'impianto storico di Hinckley, dove l'azienda mantiene il suo centro di ricerca e sviluppo, come sappiamo Triumph produce le sue motociclette in Thailandia e ha creato impianti di assemblaggio CKD (Complete Knock Down) in Brasile e India per servire meglio i mercati locali. Proprio le nuove Speed 400 e Scrambler 400 X, in particolare, vengono prodotte in India in collaborazione con Bajaj Auto, partner che ha permesso a Triumph di entrare nel segmento delle moto di piccola cilindrata con un prezzo competitivo. L'azienda, che nel 2022 ha celebrato il suo 120° anniversario, può contare su una rete di circa 800 concessionarie nel mondo e un organico di 1.800 dipendenti, confermandosi come il principale costruttore di motociclette con bandiera britannica.

Oltre al successo commerciale vanno ricordate anche le iniziative sportive e l'apertura in nuovi segmenti promettenti, specie in mercati come quello americano. Oltre ad essere fornitore esclusivo dei motori per il campionato mondiale FIM Moto2 dal 2019, come sappiamo Triumph è entrata anche nel mondo del Motocross e dell'Enduro. Insomma, il 2024 è stato decisamente un buon anno per Triumph.

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