Olgiate Comasco Campionato Italiano, 4° round, vittoria per Degli Esposti
8 agosto 2006
Davanti ad oltre 8.000 appassionatissimi spettatori è continuata la serie positiva per il portacolori del team Md Racing, Davide Degli Esposti. Il velocissimo pilota emiliano, dopo il successo ottenuto a Castelletto di Branduzzo, infatti, ha saputo replicarsi anche sull’impegnativo tracciato comasco, disegnato e realizzato per l’occasione da Armando Dazzi, e dal locale team Procace che, assistito in maniera splendida dal Mc. Cairatese, è riuscito ad organizzare uno splendido evento. E’ stata una serata ricca di colpi di scena, ed oltremodo emozionante in tutte le manche disputate. La gara più attesa della serata, il Main Event, ha visto infatti lottare gomito a gomito per la conquista del gradino più alto del podio l’italiano Davide Degli Esposti e lo sloveno Roman Jelen per tutto l’arco dei 12 giri in programma. E’ stata una lotta correttissima, che mai ha superato il limite della sportività, ma che nello stesso tempo ha fatto sicuramente divertire gli appassionatissimi spettatori presenti a bordo pista. All’abbassarsi dell’ultimo starter della serata è il bolognese Davide Degli Esposti che prende il comando già alla prima curva cercando di staccarsi dal gruppo, ed imponendo sin da subito un ritmo di gara infernale. Il bolognese ci riesce solamente in parte visto che alle sue spalle, il portacolori del team Edo Racing, Roman Jelen, rimane incollato alla sua ed anzi in più occasioni, tenta addirittura di superare Degli Esposti. Lo sloveno, vincitore nella scorsa edizione di ben due prove del campionato italiano Supercross, è stato in quest’occasione l’unico che ha cercato di contrastare la vittoriosa cavalcata del bolognese. I due, hanno dato vita ad un duello decisamente emozionante, che è durato tutto l’arco della manche finale. E’ stato un confronto accesissimo, che si è alla fine risolto solamente allo sventolare della bandiera a scacchi a favore del pilota italiano. Tra i migliori in pista è risultato come sempre l’americano del team Rsc Italia Corse, Bader Manneh, che si è tolto ancora una volta una bella soddisfazione conquistando il gradino più basso del podio. L’americano di Brescia, è apparso particolarmente a suo agio su questo tracciato, tanto da imporsi agevolmente nella seconda semifinale. Decisamente sottotono e da dimenticare al più presto invece la serata d’Alessandro Cinelli. La prima guida del team Pardi Royal-Pat, leader dopo le prime tre prove del campionato italiano è apparso sottotono e irriconoscibile rispetto al pilota che si era permesso il lusso di conquistare il successo a mani basse nelle prime due prove stagionali. Il due volte campione italiano non è mai stato in lotta per le posizioni che contano, sia nelle qualifiche, che nella finalissima. Al via del Main Event, Cinelli a dire il vero, ha tentato il tutto per tutto scegliendo una traiettoria strettissima alla prima curva, ma nei momenti concitatissimi, che seguono la partenza, si è toccato con un paio d’avversari, scivolando. Il marchigiano, è quindi ripartito staccatissimo, cercando di rimediare al meglio l’errore commesso, gettandosi all’inseguimento degli avversari, e riuscendo a recuperare terreno sino a conquistare una sempre preziosa ( in un’ottica di classifica di campionato ) nona posizione finale.
Sempre molto consistente il poliziotto torinese Stefano Dami, apparso particolarmente veloce e spettacolare su un tracciato da Supercross. Il campione Italiano della specialità si è imposto d’autorità nella seconda Heat della serata, conquistando quindi di diritto l’accesso alla finalissima. Il portacolori delle FF.OO. ha lottato partendo dalle retrovie fino ad “agganciare” Manneh senza però riuscire a superarlo. Sicuramente positivo il giovanissimo Marco Maddii. Il fresco vincitore del titolo Europeo Mx Under 19, conquistato appena sette giorni fa sul tracciato marchigiano di Fermo. Il pilota aretino, è stato tra i piloti più coriacei della serata, ed alla fine è stato premiato da un’onorevolissimo quinto posto finale. Limitato da una botta ad una mano, rimediata nelle prove libere del pomeriggio invece uno dei piloti più attesi al via, Felice Compagnone. Il pilota di Frosinone, è riuscito a gareggiare solo grazie alle cure del personale medico, oltre che stringendo i denti. Sicuramente la sua settima piazza finale non rispecchia il reale valore del pilota della Yamaha, ma resta in ogni caso il fatto che il laziale ha mosso la classifica generale conquistando punti preziosi. Finalmente una buona gara anche per il toscano Simone Cappellini, vice campione italiano in carica. Il portacolori del team Valconca sul tracciato lombardo è stato tra i piloti più spettacolari della serata. In particolare nella finalissima il pilota di Pistoia, è stato assolutamente combattivo lottando sempre per le posizioni di vertice, ed alla fine è stato premiato con la conquista della sesta piazza finale, che, resta al momento il suo migliore risultato della stagione in questo campionato. Ora il circus del Campionato Italiano Supercross si sposta sino in Calabria, dove il prossimo 19 Agosto nello stadio a Gioia Tauro è in programma la quinta delle sei prove in programma. Per la regione è un evento attesissimo tanto che già da ora l’organizzazione ha venduto ben 2.000 biglietti in prevendita!
Classifica Main Event
Pos.
nr.
Conduttore
Moto
Giri
1°
111
DEGLI ESPOSTI D.
SUZUKI
12
2°
200
JELEN R.
SUZUKI
12
3°
7
MANNEH B.
KTM
12
4°
511
DAMI S.
YAMAHA
12
5°
153
MADDII M.
HONDA
12
6°
204
CAPPELLINI S.
KAWASAKI
12
7°
10
COMPAGNONE F.
YAMAHA
12
8°
101
MACERATESI L.
HONDA
12
9°
37
CINELLI A.
HONDA
12
10°
339
RUF P.
SUZUKI
12
11°
244
MARZETTI F.
HONDA
11
12°
47
TONDELLI M.
SUZUKI
11
13°
74
MARCONE A.
YAMAHA
11
14°
18
DEOTTO T.
YAMAHA
11
15°
121
CLO' S.
HONDA
11
16°
141
FRANCESCHINI D.
HONDA
11
17°
328
TESTELLA A.
HONDA
11
18°
617
TAVELLI M.
HONDA
9