Padova: muore agente investito in moto, stava scortando la squadra di Alex Zanardi

Padova: muore agente investito in moto, stava scortando la squadra di Alex Zanardi
Massimo Boscolo stava svolgendo un servizio di scorta alla "Obiettivo 3" di handbike quando è stato travolto da un'Opel Meriva. Le sue condizioni erano già apparse gravissime, nell'impatto l'agente era stato sbalzato insieme alla sua moto per circa dieci metri. Il 67enne alla guida dell'auto è indagato per omicidio stradale
13 ottobre 2021

Lutto terribile nella polizia locale di Padova. Non ce l’ha fatta l’agente investito sabato scorso da una Opel Meriva. Massimo Boscolo stava scortando in sella alla sua motocicletta di ordinanza la squadra di handbike “Obiettivo 3”, fondata da Alex Zanardi, quando improvvisamente una macchina lo ha centrato in pieno.

L’impatto è stato tremendo, sia il vigile che la moto sono stati sbalzati a dieci metri di distanza.

Come riportato dal RestodelCarlino, il 34 enne è stato immediatamente trasportato all’ospedale del capoluogo etneo, le sue condizioni erano già apparse gravissime tanto da essere operato d’urgenza.

Il conducente, un uomo di 67 anni, è stato indagato per omicidio stradale, ma la dinamica esatta dell’incidente verrà chiarita solo al termine delle indagini portate avanti da inquirenti e magistratura.

A dare la notizia ufficiale della sua scomparsa sono stati l'assessore comunale alla Polizia municipale, Diego Bonavina e il sindaco Sergio Giordani.

Si tratta del primo motociclista dei vigili urbani morto nella storia del corpo di Padova:La morte di Massimo Boscolo è una notizia tragica che mi addolora in maniera profonda - ha detto il primo cittadino - era un ragazzo di rara professionalità che aveva deciso di impegnarsi per gli altri e per tutti i cittadini oggi non c’è più e questo è un lutto grave per tutta la nostra comunità. In queste ore ho sperato con tutto il cuore che potesse esserci un esito diverso ma così non è stato, ora, anche a nome dell’Amministrazione e della città, voglio far sentire alla famiglia, ai suoi cari, ai colleghi e a tutto il corpo di polizia locale il calore di una vicinanza autentica. Oggi è un giorno di cordoglio, ma troveremo di certo il modo di ricordare Massimo e il suo sacrificio”.

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