Paolo, medico e motociclista, ci parla delle sue attività di solidarietà al tempo del coronavirus

Il punto di vista di un medico sull'uso della motocicletta al tempo del covid-19 e in che modo sono cambiati i programmi dei raduni con finalità solidali
22 aprile 2020

Paolo Scatamburlo, per tutti Doc Paolo, non è nuovo alla presenza sulle pagine di Moto.it. La sua attività di medico/motociclista aveva già attirato la nostra attenzione sopratutto per le sue iniziative che legano la moto alla beneficenza.

In questa intervista Paolo ci spiega il suo punto di vista di medico sull'uso della motocicletta al tempo del covid-19 e in che modo, purtroppo, sono cambiati i programmi dei raduni con finalità solidali che stava organizzando: molti sono stati cancellati o rimandati ad un periodo meno difficile, com'era facile prevedere.

L'emergenza sanitaria non gli impedisce però di continuare a farsi in quattro per le persone meno fortunate, sia in prima persona che come supporto all'Associazione Sogni, una onlus privata che cerca di regalare ai bambini oncologici un momento di pura felicità: Paolo ci spiega cosa fa e come si finanzia, sul loro sito trovate tutte le informazioni per verificare quanto sia concreto il loro lavoro e, se volete, per poter aiutare Paolo e l'Associazione.

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