Perché mai la Nigeria ha deciso non vendere più moto?

Perché mai la Nigeria ha deciso non vendere più moto?
Il divieto per cercare di limitare la mobilità dei gruppi terroristici che hanno fatto delle moto il loro mezzo di trasporto d'elezione
1 settembre 2022

I gruppi terroristici si muovono, e soprattutto scappano, in moto. Il governo Nigeriano ha così deciso di vietare la vendita di veicoli a due ruote. Da tempo moto e motorini sono nel mirino e già due anni fa venne vietata la circolazione dei mototaxi nella capitale. In quel caso fu per ridurre gli incidenti mentre ora si parla di sicurezza nazionale. In entrambi i casi sembra che la politica abbia dimenticato che la maggior parte della popolazione non può permettersi un'automobile che quindi i motocicli sono i mezzi di trasporto più abbordabili. La Nigeria è inoltre è il più popoloso Paese africano con 206 milioni di abitanti.

Ora il governo ha annunciato di voler vietare la vendita dei mezzi a due ruote per limitare le azioni e gli spostamenti dei gruppi terroristici che spadroneggiano del Paese. Ovviamente l'annuncio è stato accolto da grandissime critiche visto che l'impatto più pesante sarà sui più poveri

Di fatto per ora si parla di vietare solo l'acquisto e non l'utilizzo, ma pare comunque il primo passo nella direzione sbagliata. Misure più stringenti inoltre sono state prese a livello locale. A Gusau, nel nord del Paese, il governatore ha messo in atto il coprifuoco contro i motociclisti tra le 20:00 e le 6:00. La Polizia ha il dovere di sparare a chiunque non rispetti il divieto. 

 

Fonte: Lerepairedesmotards.com

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