Peugeot Concept HYbrid3 Evolution

Strizza l'occhio al nostro MP3, questo tre ruote che la Peugeot porta all'Eicma come bandiera della mobilità eco-sostenibile. In un segmento stategicamente ancora giovanissimo, la casa francese punta sulla sostanza e al costante miglioramento del prodotto, cercando di interpretare al meglio le esigenze del motociclista del futuro. Non a caso questa è la seconda generazione di un concept che racchiude soluzioni avanzatissime, passando dai 125cc dell'idea originale ad un 300cc più credibile, dalla potenza quasi sconcertante.

La cartella stampa dice 36 Kw, circa 49 CV, ripartiti sulle tre ruote motrici, grazie anche ai due motori elettrici da 3 Kw posizionati sulle ruote anteriori. Col risultato di garantire uno standard prestazionale che di solito è proprio di motorizzazioni ben più grosse. Ma attenzione, tali performance si sposano perfettamente anche con la riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti. Un'inedita polivalenza che permette al HYbrid 3 di emettere solo 48 g/km di CO2 durante il ciclo normalizzato, che si annullano a 0 g/Km in modalità elettrica. Interessante applicazione di una tecnologia ibrida davvero innovativa.

La trazione integrale avviene però senza collegamenti fisici tra anteriore e posteriore, visto che è la centralina a gestire e ripartire la potenza. Complice anche l'ormai sdoganato sistema Ride by Wire, ovvero l'acceleratore elettronico, indispensabile su questo genere di scooter. Una tecnologia importante che permette di partire utilizzando solo i motori elettrici, per poi raggiungere nel ciclo combinato la dignitosa velocità di 150 km/h. Giurando poi di fare lo 0-100 km/h in 8 secondi, nonostante il notevole peso di 270 kg.