Pista Libera incontra il Direttore dell’Autodromo di Varano

Pista Libera incontra il Direttore dell’Autodromo di Varano
4 febbraio 2004
Il 23 Gennaio scorso una delegazione di Pista Libera ha incontrato il Direttore dell’Autodromo di Varano, Alessando Meggi. Il benvenuto del Direttore è stato decisamente cordiale: ci siamo trovati di fronte una persona decisa, chiara e franca. Osservazioni sul circuito, sull'asfalto e sulla sicurezza. Nel corso dell’incontro sono stati analizzati i punti critici del circuito. Il Direttore, visualizzando la pista su un monitor tv e usando lo zoom, ha illustrato le soluzioni adottate: - riasfaltatura dei raccordi di asfalto tra il “corto” e il “lungo”. La riasfaltatura completa del tracciato costa circa 600.000 euro (il costo a mq si aggira intorno ai 25 euro); - creazione della chicane a ridosso del terrapieno vicino al confine del terreno su cui è costruito il tracciato, per creare una via di fuga precedentemente assente; - installazione di protezioni Alpina Superdefender di tipo A (motomondiale) a fronte di un investimento di 75.000 euro circa in corrispondenza dell’ingresso sul rettilineo di arrivo, dove in uscita della curva si ha il muretto box. - previsione di acquisto di defender di tipo A per la curva “ferro di cavallo”, che è da bassa velocità ma che ha una breve via di fuga. - previsione di acquisto di un nuovo mezzo di pulizia dell'asfalto. Il Direttore Meggi ritiene in ogni caso la pista "sicura": da una media di 12 interventi di soccorso durante ogni gara si è passati negli ultimi anni a 2. A questo proposito ci è stata illustrata la volontà di iniziare a compilare un "diario quotidiano" degli incidenti anche durante le prove libere e non solo durante le gare, per poter disporre di statistiche sulla numerosità degli incidenti, ma soprattutto sulle loro cause e sui luoghi dove avvengono. Personale: nelle giornate di prove libere sono previsti come minimo 16 commissari, 1 medico rianimatore, 3 ambulanze, 1 direttore di gara, 2/3 paramedici per ambulanza. Numero complessivo di moto in pista contemporaneamente: l’omologazione viene data per le gare e sarebbe da 32 a 34 moto, con la deroga fino a un massimo di 40 durante le prove. Per le prove libere viene richiesto agli organizzatori di rispettare il numero massimo di 35, portato a 40 in casi eccezionali e previa autorizzazione del Direttore, il numero è controllato in ogni caso direttamente dall’autodromo. Il Direttore ci ha informati che nel 2003 solo 3 o 4 volte si sono avute 40 moto contemporaneamente in pista. Pista Libera ha illustrato al Direttore anche alcuni miglioramenti che si potrebbero apportare ai servizi e alla sicurezza nel paddock, con particolare attenzione per il briefing, che non deve mai essere trascurato. Organizzazione Ogni anno 200 giornate circa sono riservate ad Alfa Romeo e Centro Internazionale Guida Sicura per corsi di guida, gli altri giorni vengono suddivisi tra competizioni, altre case automobilistiche, Trofeo Motoestate, case motociclistiche o di pneumatici, Raduno Motocicliste. Poi ci sono giornate utilizzate per lavori di manutenzione. Per le prove libere moto, quindi, rimangono davvero pochi giorni a disposizione. Alcuni vengono riservati al Motoclub Ducale in quanto organizzatore delle gare che si svolgono a Varano, e che quindi gode di tariffe privilegiate, che gli consentono di praticare un prezzo più vantaggioso per la mezza giornata. Quello che resta sono normalmente al massimo un paio di giornate al mese, e la Direzione ha scelto di demandarne l’organizzazione affidandole a un unico interlocutore esterno (MPR) che deve accettare anche di avere un preavviso molto ravvicinato. A seguito di una segnalazione di irregolarità nell’organizzazione di una mattinata di prove libere il Direttore si è mostrato disponibile a raccogliere le nostre rimostranze, quando opportunamente documentate, e a verificarle. Prezzi Il Direttore ha dichiarato fin da subito che l'autodromo è un'azienda e come tale deve avere un resoconto positivo da presentare ai soci a fine anno (la proprietà del terreno su cui sorge l’autodromo di Varano è al 50% del comune e al 50% della Sogesa). La scelta strategica di avere come utente principale Alfa Romeo garantisce un grande numero di giornate senza problemi legali (collegati ad eventuali incidenti gravi), economici o di rumore. Purtroppo ci è stato comunicato che, dopo 3 anni di prezzo invariato, l'affitto della pista aumenterà nel 2004 (per rimanere bloccato nei successivi 3 anni), quindi anche i turni presumibilmente subiranno un aumento (dovrebbe essere di 1 e 2 euro per turno da 15 e 20 min.). Purtroppo a nulla sono valse le nostre rimostranze. L’incontro, anche se non ha avuto un riscontro immediatamente positivo sull’argomento prezzi in quanto gli aumenti erano già stati pianificati, ha senz’altro fornito spunti interessanti per eventuali iniziative, ma soprattutto ha consentito di iniziare un dialogo con un altro degli interlocutori importanti per i motociclisti.
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