Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
L'ottantunesima edizione dello Sturgis Motorcycle Rally 2021 si è svolta regolarmente dal 6 a 15 agosto e a nulla sono valse le preoccupazioni degli esperti riguardo i contagi, l'elevata trasmissibilità della variante Delta e l'opportunità di consentire lo svolgimento di un raduno che già nell'anno passato, come ha rilevato una ricerca condotta dalla San Diego State University, aveva dato origine a quasi 270.000 contagi, circa un quinto di tutti quelli registrati negli USA nel mese di agosto 2020.
Adesso, come riporta il Washington Post, oltre 100 infezioni da Covid-19 sono state già collegate allo Sturgis Motorcycle Rally, ma le difficoltà nel tracciamento rendono molto probabilmente sottostimato questo dato.
Quest'anno, secondo il Dipartimento dei trasporti del Sud Dakota, hanno partecipato alla manifestazione quasi 526.000 moto e trike, con un aumento del 14% rispetto al 2020 e del 5% rispetto al 2019, numeri importanti che contribuiscono largamente all'economia dell'area.
Tuttavia, come affermato da nbcnews, due settimane dopo il raduno nel Sud Dakota - dove attualmente il tasso di vaccinazione con seconda dose è del 48,4% - le infezioni da Covid sono aumentate di quasi sei volte toccando i 3.819 nuovi casi nelle ultime due settimane, inclusi sette decessi, rispetto ai 644 casi nei 14 giorni precedenti e rendendolo lo Stato con il maggior aumento percentuale dei casi di Covid nelle ultime due settimane.
La contea di Meade, sede di Sturgis e con un tasso di vaccinazione inferiore alla media dello Stato, ha registrato un aumento di oltre il 1.500% arrivando a 330 casi negli ultimi 14 giorni, causandone anche la classificazione da parte del CDC (Centro per il Controllo e Prevenzione Malattie) come "Hot Spot", insieme alle contee di Pennington e Lawrence .
A definire meglio la relazione tra il Rally e i contagi contribuisce anche l'evidenza - riportata dal Washington Post - che negli ultimi mesi, diverse contee nell'area di Sturgis stavano già segnalando una certa crescita del numero di casi e, sebbene fossero in aumento all'inizio di agosto, gli aumenti più recenti e successivi al raduno sono stati maggiori e più rapidi; soltanto le prossime settimane sapranno dirci con maggiore precisione quanto il raduno di Sturgis, per il quale - ricordiamo - non erano necessarie certificazioni vaccinali o tamponi negativi per partecipare, possa avere influito sull'andamento della pandemia in Sud Dakota e, a cascata, in tutti gli U.S.
Fonte: Washington Post, NBCnews