Ragusa, scappano dalla Polizia e poi si schiantano con lo scooter: 15enne in gravi condizioni
Vittoria, Ragusa - Due giovani in sella a uno scooter non assicurato, una pistola a salve abbandonata sull'asfalto e uno schianto drammatico. È questo il bilancio di un grave incidente avvenuto il 14 gennaio sera nelle strade di Vittoria, nel Ragusano, che ha portato al ricovero di un 15enne in prognosi riservata e di un 18enne con frattura del femore.
Secondo quanto ricostruito dalla Procura di Ragusa, guidata dal procuratore Francesco Puleio, l'episodio ha avuto inizio quando una pattuglia della polizia ha notato uno scooter procedere in impennata. Nonostante l'alt intimato dagli agenti con sirene e dispositivi luminosi, il conducente minorenne ha tentato di fuggire, commettendo numerose infrazioni del codice stradale e mettendo a rischio l'incolumità di altri utenti della strada.
L'episodio accaduto a Vittoria può richiamare il recente fatto di cronaca che ha visto vittima il giovane Ramy e una pattuglia di carabinieri a Milano, ma la Procura di Ragusa, con una nota del capo dell'ufficio, Francesco Puleio, fa subito chiarezza spiegando, dopo un sopralluogo nella zona e la visione di diversi filmati, che lo scontro "con certezza non è riconducibile all'inseguimento" della polizia.
Naviga su Moto.it senza pubblicità
Vedi anche
Il ritrovamento della pistola e l'incidente
Durante la fuga, circa 200 metri prima del luogo dell'incidente, i due giovani hanno gettato un oggetto sulla carreggiata, rivelatosi poi essere una pistola a salve priva del tappo rosso e con caricatore vuoto. Gli agenti si sono fermati per recuperare l'arma, interrompendo temporaneamente l'inseguimento.
Lo schianto è avvenuto quando lo scooter, non rispettando una precedenza, ha impattato contro un veicolo. Gli stessi agenti della polizia, che si trovavano a 200 metri di distanza con le sirene spente, sono stati i primi a prestare soccorso dopo aver sentito il forte rumore dell'impatto. Il 15enne alla guida è stato trasportato d'urgenza al Policlinico San Marco di Catania in gravi condizioni.
Le indagini
La Procura di Ragusa, dopo un'accurata analisi dei filmati di videosorveglianza, ha escluso ogni responsabilità della polizia nell'incidente. Parallelamente, la Procura per i minorenni di Catania, diretta da Carla Santocono, ha aperto un'inchiesta per valutare la dinamica e le eventuali responsabilità. È emerso che il giovane conducente era sprovvisto di patente e il ciclomotore non aveva copertura assicurativa.
Fonte e immagine: ANSA
