Regina presenta la catena senza manutenzione per le medie cilindrate

Regina presenta la catena senza manutenzione per le medie cilindrate
A due anni di distanza dalla prensentazione della catena HPE dedicata alle maxi, adesso arriva che la versione 520 adatta alle medie cilindrate
20 ottobre 2022

Nel gennaio del 2021 Regina ha introdotto sul mercato la Z-Ring HPE  come prima catena al mondo senza necessità di manutenzione, interrompendo la consuetudine della periodica lubrificazione della catena di trasmissione finale ogni 500/1000 km. Un notevole step in termini di comodità d'uso che ha quasi equiparato la leggera e tradizionale catena a una trasmissione a cardano, almeno per quanto riguarda le esigenze di manutenzione periodica.

 

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Adesso, in una nota, Regina comunica di aver introdotto la stessa novità anche per le due ruote di media cilindrata: la nuova catena di Regina HPE 520 sarà infatti disponibile già dal prossimo novembre e conserva tutte le caratteristiche della sorella più grande.

Tra le più importanti spicca il rivestimento Tetrahedral Amorphous Carbon (ta-C) sviluppato dai tecnici Regina e applicato sulle superfici delle bussole e dei rulli della catena, che garantisce resistenza, scorrevolezza e, soprattutto, permette di eliminare la ri-lubrificazione periodica effettuata dal motociclista ogni 500 km. Una particolarità che, oltre ad aumentarne l’efficienza e la durata, minimizza l’impatto ambientale prodotto degli schizzi di lubrificante durante la marcia.

Infine, grazie agli importanti volumi produttivi raggiunti negli ultimi anni dalla catena HPE 525, Regina è riuscita a sviluppare economie di scala che hanno permesso all’azienda di Cernusco Lombardone, in provincia di Lecco, di ridurre i costi di produzione di queste catene. “Un vantaggio competitivo che – ha sottolineato Paolo Garbagnati, amministratore delegato di Regina – abbiamo voluto condividere con il mercato, rendendo l’intera gamma HPE decisamente più accessibile a tutti gli utenti ed appassionati attraverso la riduzione dei prezzi di vendita, nonostante il difficile periodo caratterizzato dalla continua crescita dei costi energetici e di quelli delle materie prime”.

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