Renard BMW R1200S Scrambler

Le BMW boxer due valvole raffreddate ad aria – le vere airhead – sono fra le basi più comuni per ogni genere di special. Ben più rare le cosiddette oilhead, ovvero i modelli a motore con cilindri contrapposti con distribuzione plurivalvole e raffreddamento misto aria/olio. Non pensiate a ragioni economiche: ormai troppo passé per risultare appetibili (a parte la sempreverde GS, è ovvio) ma ancora troppo giovani per ricoprire lo stato di classiche, sono quelle che offrono il rapporto qualità/prezzo più favorevole.

I problemi sono di tipo prettamente tecnico. La necessità di collocare da qualche parte il radiatore dell’olio e l’ingombrante presenza della sospensione anteriore Telelever impongono diversi compromessi in fase di preparazione. Capirete quindi la piacevole sorpresa nel vedere la BMW R1200S del 2006 che il preparatore estone Renard Speed Shop ha realizzato per un cliente con le idee molto chiare. Uno che aveva appena finito un giro del mondo in sella ad una GS, e che ora voleva una moto simile ma più leggera per l’uso disimpegnato. Una scrambler, insomma, ma una scrambler dotata di 122 cavalli.

L’operazione si è quindi concentrata sull’aspetto estetico – la sostanza, come abbiamo visto, c’era già in abbondanza. I ragazzi di Renard hanno realizzato da zero tutte le sovrastrutture: serbatoio, parafanghi, fianchetti, sella – tutto in alluminio, ricoperto in Alcantara nel caso della sella e curiosamente dei fianchetti. E al posto dei cerchi originali è arrivata una coppia di Kineo, con l’anteriore passato da 17 a 19” per consentire un po’ di fuoristrada.