Riccardo Pierobon, maestro telaista, ci ha lasciati

Riccardo Pierobon, maestro telaista, ci ha lasciati
Il fondatore dell'engineering di Borgo Panigale, che porta il suo nome, si è spento ieri all'età di 85 anni
6 aprile 2020

Chi ha frequentato i campi di gara, in particolare quelli della Superbike, avrà probabilmente avuto modo di incontrarlo.
Riccardo Pierobon è stato un vero specialista dei telai da competizione, ha lavorato trent'anni alla Verlicchi occupandosi dei modelli di serie, e nel 1952 ha iniziato la sua attività in proprio, mentre era ancora nella fabbrica fornitrice di telai per Ducati e non solo: erano gli anni in cui c'erano ancora diverse aziende motociclistiche attive nel bolognese.

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A Borgo Panigale Riccardo Pierobon ha poi sviluppato la sua attività di engineering e, assieme al figlio Massimo che lo ha affiancato a partire dal 1987, ha costruito una bella realtà conosciuta in tutto il mondo.
Il suo lavoro è diventato noto ovunque, dopo che i suoi telai per le Ducati 998 e 999 (con i quali hanno corso anche Ben Bostrom e Troy Bayliss) hanno vinto nel mondiale SBK. Ma già sulla 851 c'era il suo contributo.

La Pierobon offre ciclistiche complete per i motori Ducati V4, per i V2 della serie Panigale e di quelli raffreddati ad aria, ma progetta e produce anche telai e forcelloni su specifiche e moto complete su richiesta.
Riccardo Pierobon è scomparso ieri, a luglio avrebbe compiuto 86 anni.

Al suo figlio Massimo, e ai suoi cari, vanno le condoglianze di Moto.it.