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Il numero 22 di Riders, dal 6 agosto in edicola ha la copertina dedicata a Marco Melandri.
Un pilota ancora giovane, con alle spalle già una lunga carriera caratterizzata da alti e bassi e un "solo" titolo mondiale conquistato in 250 (2002). Il passaggio alla classe regina lo ha visto ancora volare un po' alto (5 GP vinti) e un po' basso (stagione 2008 disastrosa in Ducati), passando da più squadre...
Il 2009 sta segnando la sua rinascita. Ma su Riders, Marco, parla poco di corse, tanto di se stesso. In modo inedito, si confida ed emergono come spesso accade su Riders delle sfaccettature del suo carattere inedite, che non t'aspetti. Dalla prematura perdita della mamma, al (bel) rapporto col padre.
Melandri apre uno speciale dedicato alla Romagna, terra di motori e di divertimento. Sia sul fronte sportivo, con la testimonianza di Nico Cereghini sia su quello socio-culturale, con l'interessante punto di vista di Antonio Falco.
Le rubriche del columnist sono sempre belle "vispe" con le firme di Luca Bizzarri, Sergio Sgrilli, Carlo Pernat e Toni Capuozzo.
Presenti anche tre nuovi Riders Man "presi" in prestito, ma non per caso, dall'extra settore: Max Giusti, Noel Gallagher, Antonio Cassano. Scoprite perché...
Come prove moto, un modello di serie, Buell 1125 CR. Una "bad bike" che sta faticando a farsi comprendere... Ma ha carattere da vendere. Ce lo riporta il pilota-tester Max Temporali. La seconda è una special: si chiama Monkee #7 ed è un "miscuglio" tra una Harley del '58... "vestita" da Husqvarna, perciò ribattezzata HusqvHarley.
Ci sono poi un paio di esclusive: la prima riguarda la Duu, nuova bicilindrica milanese realizzata dalla CR&S a seguito della già affermata "mono" Vun.
Pezzo forte di agosto è la Zaeta: una moto da short track pensata e nata in Italia sulla base di un telaio americano motorizzato Yamaha 450. Tra gli artefici del progetto un certo Signor Rossi, che di nome fa Graziano. Il padre di Valentino l'ha fatta sua, identificandola come moto che rappresenta in pieno il suo stile di guida (e di vita). Di traverso.
Gli "Altri Riders" di agosto sono una tribù dell'antica Polinesia... Sono uomini tatuati. Ma, loro, non lo fanno per moda; semplicemente per mostrare la propria identità.
La presenza femminile in agosto (Riders Girl) è ben rappresentata da Burcu Cetinkaya, 28enne turca divisa TV, pubblicità e le attività di rallysta, stunt woman. Guardare per credere. L'altra bellezza, è una scultura fatta donna e ha il sigillo di un fotografo che non necessita presentazioni: Andreas Bitesnich.
C'è un racconto, riguarda la liberazione della Cina e si intreccia con la storia di una moto. Ha tre ruote, è un sidecar, copiato dalla BMW R71. Un mezzo utilizzato sin dai tempi della guerra e diventato veicolo di trasporto per 50 anni. Ora è oggetto di culto.
Zona viaggi: Riders 22 vi propone un road book in USA: un coast to coast... Come dentro un film. 9.300 chilometri da bersi tutto d'un fiato. Ma c'è anche un itinerario più alla portata; quasi dietro l'angolo. A Montenegro con una Ducati GT 1000: trecento chilometri di coste, mari, laghi e montagne. Un lato dell'Adriatico, quasi inesplorato, tutto da scoprire. E la sua faccia sta cambiando... Dal contrabbando al turismo, ora è una meta sempre più gettonata.
Il servizio moda di agosto è stato creato "intorno" a dodici caschi fatti trasformare e interpretare da artisti emergenti, fotografi, designer, scultori e pittori contemporanei internazionali. vere a proprie opere d'arte.
Infine, bulli, pupe e tanto gas all'aeroposto di Rivanazzano (Pavia) chiuso per... Accelerazioni.
Ricordiamo che prosegue l'offerta di abbonamento annuo a Riders con sconto al 50%: 11 numeri a soli € 15.90 invece di € 31.90!!