Rivedremo l'Aprilia RSV 1000?

Piaggio ha depositato una nuova domanda di registrazione del marchio RSV 1000 negli Stati Uniti per ottenere i diritti di utilizzo del nome del vecchio modello

10 marzo 2025

Sono passati quindici anni da quando la superbike RSV1000 Mille V-twin è stata sostituita dalla RSV4, ma come segnalano i colleghi di Cycle World, ha Piaggio ha depositato una nuova domanda di registrazione del marchio negli Stati Uniti per ottenere i diritti di utilizzo del nome del vecchio modello.
Questo non signica che sia in arrivo una nuova V-Twin, ma di certo l'interesse per questo genere di sportive, è un dato di fatto.
Ducati con la Panigale V2 e Yamaha con la R9 lo dimostrano.

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Queste appartengono alla crescente classe di moto sportive che offrono un diverso equilibrio tra costi, prestazioni e praticità rispetto alle 4 cilindri da 1100 cc che hanno raggiunto picchi sempre più alti di prezzo e potenza che le rendono accessibili solo a un gruppo di potenziali clienti in rapida riduzione.
Aprilia attualmente non ha un modello che possa colmare il divario nella sua gamma tra la RS 660 e la RSV4, anche se a ben guardare ci sarebbe un motore che potrebbe equipaggiare un modello intermedio.
Il V2 di 90 gradi già visto in precedenza sulla Shiver e Dorsoduro nelle cilindrate da 750 cc, 900 cc e 1200 cc, è ora rientrato in produzione in Cina, dove è prodotto dalla joint venture Zonsen-Piaggio.
Montato sulla rinata Shiver 900 in cilindrata 896 cc, in una versione da 996 cc è sul punto di essere lanciato sulla Zonsen Cyclone SR1000.
Insomma, pare esserci più di un motivo per reputare che alla registrazione del nome possa seguire una moto in "carne ed ossa".