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Con il claim Be Reborn, Royal Enfield annuncia la data di lancio in India della sua nuova Classic 350, cui saranno tolti i veli il 1° settembre.
La moto è stata molte volte beccata durante in collaudi, dalle foto e da quanto ha lasciato trapelare Royal Enfield dovrebbe trattarsi di un modello totalmente nuovo rispetto alla precedente Classic 350, a partire dall'utilizzo della piattaforma "J" del motore di 350 cc che noi europei conosciamo bene perché in dotazione alla cruiser Meteor 350. Si tratta quindi del monocilindrico raffreddato ad aria e olio di 349 cc, due valvole per cilindro con iniezione elettronica, e corsa lunga per enfatizzare le doti di tiro ai bassi regimi, il rapporto di compressione è 9,5: 1, la potenza è di 20,2 cv a 6.100 giri, e la coppia massima di 27 Nm a 4,000. Grande attenzione è stata posta nel "thump" di scarico, il caratteristico sound amato dagli affezionati del marchio indiano.
Il look non dovrebbe abbandonare la sua ispirazione heritage e ci aspettiamo - perlomeno in quelle che immaginiamo le versioni più accessoriate - la navigazione turn by turn Tripper e la strumentazione digitale, mentre dovrebbe essere abbandonata la sella dotata di molle.
La nuova Classic 350 è un modello molto atteso in India e sostituisce una moto che ha fatto registrare un grandissimo gradimento ma ormai a fine carriera, ed entra nel mercato interno affiancandosi alla Meteor 350 per fronteggiare proposte più recenti come la Honda CB 350 H'ness e la Jawa 42.
Da noi è arrivata la Bullet 350, molti anni fa, ma è stata successivamente sostituita dalla Bullet 500 e dalla Classic 500 che avevano prestazioni sostanzialmente più godibili: il motore 500 monocilindrico è stato poi abbandonato con l'ultima versione della Bullet 500 per raggiunti limiti tecnologici di fronte alla nuove normative antinquinamento.
Al momento non abbiamo notizie riguardo un'importazione in Europa della imminente nuova 350 di Royal Enfield, mentre ci aspettiamo evoluzioni sul fronte delle moto dotate del bicilindrico 650 che equipaggia le Interceptor e le Continental GT.