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Quella che nel 2016 qui in Europa è stata una moto accolta con una certa curiosità e poi con sempre maggiore gradimento, fino a diventare oggetto quasi di culto tra una schiera di aficionados, sta per avere un'erede: la nuova Royal Enfield 450 potrebbe essere presentata a novembre in India, secondo quanto affermato da media indiani come Bikewhale.
Tutto nasce da un breve teaser video che sembra rilasciato da Royal Enfield (pur non apparendo sui suoi social o sul suo canale YouTube) e rilanciato da molti canali, che non svela nulla in più rispetto a quanto già sappiamo sulla Adventure indiana, ma fa crescere l'attesa e sopratutto mostra in coda dei numeri che - si capisce facilmente - non sono altro che coordinate geografiche: 32.2432° N 77.1872 E, coordinate che indicano Manali, in piena catena dell'Himalaya. C'è bisogno di altro per supporre che a breve potremmo assistere alla presentazione della Himalayan 450 ai piedi di qualche spettacolare e impegnativo percorso sulle montagne tra India e Cina? A rincarare la dose di sospetti arriva anche l'affermazione di Bikewhale che la presentazione sarebbe prevista tra il 30 ottobre e il primo novembre, quindi ormai imminente. Staremo a vedere.
Sul fronte tecnico la nuova Himalayan 450 è una rivoluzione: se l'attuale modello introdusse per la prima volta il monoammortizzatore progressivo posteriore in una Royal Enfield e segnò l'ingresso della Casa di Chennai nel mondo delle Adventure - all roads and no roads, era il claim dell'esordio -, questa 450 cc (a proposito: la cilindrata non è stata confermata, quindi non diamo nulla per scontato) introduce per la prima volta su una moto Royal Enfield il raffreddamento a liquido, per una potenza che potrebbe attestarsi dalle parti dei 40 cavalli. Spicca anche la forcella USD, la ruota anteriore da 21 pollici e posteriore da 17, illuminazione a LED e la strumentazione con un grosso strumento circolare TFT dotato di connettività (anche questa una novità assoluta in casa RE) posto dietro il caratteristico plexi che, insieme con le strutture tubolari a fianco del serbatoio, rimane a tracciare una linea di continuità stilistica con il modello attuale.
In attesa di conferme dirette da parte di Royal Enfield non resta che fare il punto su quanto vedremo presto presentato dalla Caa indiana: certamente la Himalayan 450 sarà una delle tante novità che la Casa indiana porterà ad EICMA 2023, ma sono molto probabili la Shotgun 650 (versione finale del concept SG650 visto a EICMA 2021) e una Scrambler 650, oltre alla novità sviluppata sulla piattaforma J1 da 350 cc prevista per il 30 agosto che a nostro parere ha tutte le carte in regola per essere la nuova Bullet 350, la motocicletta che può vantare il non trascurabile primato di moto più antica del mondo in costante produzione essendo nata nel 1932; ci attendiamo anche altre novità, anche sul fronte della mobilità elettrica, e ovviamente non possiamo non pensare che una Scram 450 raffreddata a liquido possa essere nei progetti futuri di Royal Enfield, magari dopo almeno un anno dopo l'introduzione della Himalayan 450.