Scooter sharing Enjoy, partito a Milano con gli MP3

E' iniziato a Milano il servizio di scooter sharing targato Enjoy. E' impiegata una flotta di 150 Piaggio MP3, medesima procedura del rodato car sharing in modalità free floating, costo di 0,35 euro al minuto
15 luglio 2015

Con un piccolo slittamento rispetto all'ultima previsione di inizio, è stato inaugurato stamattina a Milano il primo servizio italiano di scooter sharing. Frutto di una collaborazione fra ENI e Piaggio, il sistema di scooter in condivisione è targato Enjoy, società già attiva con il car sharing a Milano, Roma, Firenze e Torino grazie all'accordo ENI, Fiat e Trenitalia.

La conferenza stampa ha visto la partecipazione di Giuliano Pisapia, sindaco di Milano, Pierfrancesco Maran, assessore mobilità e ambiente, Salvatore Sardo di ENI, Roberto Colaninno, presidente Piaggio, ed Ernesto Sicilia di Trenitalia. I costi del nuovo scooter sharing sono di 35 centesimi di euro al minuto (contro i 25 del car sharing Enjoy) compreso assicurazione Kasko, carburante, accesso area C (già libera per le due ruote) e manutenzione. La prenotazione è gratuita entro i primi 15 minuti, anche in caso di annullamento. Mentre per i successivi 75, scatta la tariffa di 10 centesimi al minuto. La tariffa scatta dopo un minuto dall'apertura della sella ed è valida nei primi 50 km percorsi. La tariffa massima giornaliera, applicata fino a 24 ore consecutive di noleggio, è di 60 euro (escludendo la tariffa al chilometro, che viene applicata superati i 50 km).
Solo se vengono superati i 50 km per ogni utilizzo viene applicata la tariffa aggiuntiva di 35 centesimi su ogni chilometro oltre il cinquantesimo.

 

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1 euro al mese

Entrati a regime si potrà contare su una flotta di 150 scooter a tre ruote Piaggio MP3 dotati di due caschi melle taglie M e XL con cuffia monouso e bauletto, per accedere al servizio basta iscriversi al sito Enjoy (non necessario per chi lo ha già fatto utilizzando le auto che dovrà semplicemente aggiornare il profilo), indicare la carta di credito d'appoggio, accettare il regolamento, prendere visione del video tutorial (vedi sopra), scaricare la apposita app e via. Lo sblocco dello scooter si farà dallo smartphone con apposito codice pin di quattro cifre, come già accade per il car sharing. L'iscrizione è gratuita, chi invece ha la patente straniera paga 10 euro, con 5 di ricarica da utilizzare entro 30 giorni.

Gli scooter enjoy sono equipaggiati con due telecamere OctoCam, una anteriore e una posteriore, che registrano le immagini dello spazio esterno al veicolo al verificarsi di eventi che possono determinare un sinistro stradale grazie ad appositi sensori che fanno proseguire la registrazione anche dopo la caduta. In caso di sinistro le immagini sono conservate in conformità alle prescrizioni di legge. Grazie a un accordo con Allianz è prevista anche una copertura assicurativa Kasko, con franchigia di 250 euro che è la stessa anche nel caso di sinistro con torto. Allo scopo è stata montata una scatola nera integrata al sistema di registrazione delle immagini.
Non ci sono vincoli per il parcheggio, entro i confini comunali già previsti per il car sharing - aeroporto di Linate escluso -, ma occorre verificare che nell'area di parcheggio non ci siano divieti di sosta temporanei (ad esempio per lavaggio strade, mercato, lavori stradali) nelle 48 ore successive. Durante la conferenza stampa è stato detto che la sosta sarebbe stata libera sulle strisce gialle per residenti, e gratuita su quelle blu e nei parcheggi dedicati. In realtà - precisa Enjoy - per la sosta di questi MP3 valgono le stesse regole applicate alle altre moto e agli altri scooter: quindi soltanto negli spazi consentiti.

Lo scooter scelto è il Piaggio MP3 300LT Business, con 23,1 cv di potenza, alimentazione a iniezione e batteria maggiorata. E' dotato di ABS, controllo di trazione ASR e la velocità massima – sempre per ragioni di sicurezza - è limitata a 90 km/h poiché con i mezzi Enjoy si può accedere anche alle tangenziali. La guida è possibile con la patente A oppure B (dai 21 anni di età per le patenti A e B, patente A2 e 21 anni di età se presa prima del 19 gennaio 2013) e con patenti estere riconosciute dal servizio Enjoy.

Le modifiche allo scooter riguardano poi l'applicazione di una speciale centralina (i mezzi sono geolocalizzati) che consente l'apertura elettrica, tramite app dal proprio smartphone, della serratura a protezione del vano sottosella. Nel quale si trova, oltre all'alloggiamento della chiave d'accensione, il display con tastiera touch per inserire il codice personale e seguire le istruzioni di noleggio, e infine il contenitore per i sottocaschi igienici usa e getta.

 

Giuliano Piasapia
Giuliano Piasapia

Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, che si muove con un Beverly 300 da quando ha abbandonato la moto, ha sottolineato: «Questa è un'altra sfida che la città vince e dimostra come sia importante la collaborazione fra pubblico e privati. Dopo bike e car sharing mancava la moto, ora c'è e in questo Milano è prima in Europa. Usare i mezzi pubblici e quelli condivisi significa usare meno quelli privati, con tutti i vantaggi all'ambiente che ne derivano».

Salvatore Sardo, chief refining & marketing and chemicals officer di Eni S.p.A., ha invece ricordato come «In meno di due anni Enjoy ha raggiunto i 320.000 iscritti (200.000 solo a Milano) e 4 milioni di noleggi (2,5 a Milano), per ENI la sicurezza è importante e quindi la scelta del tre ruote Piaggio è stata logica». Con le prossime 300 nuove auto previste e i nuovo scooter la flotta milanese di Enjoy salirà a 1.100 veicoli a fine annio

 

Roberto Colaninno
Roberto Colaninno

«Il nostro MP3 – sono state le parole di Roberto Colaninno, presidente e AD del Gruppo Piaggio – è stato il primo del suo genere al mondo e dal 2006 ne sono stati venduti 170.000. L'anno scorso le vendite sono aumentate del 34% e nei prime sei mesi di quest'anno del 25%, la sicurezza è reale perché il numero di sinistri con questo veicolo è inferiore rispetto agli altri scooter».

«Abbiamo “sverniciato” le altre città europee ampliando l'offerta di mezzi condivisi - ha aggiunto l'assessore Pierfanfesco Maran -. A Milano nell'ultimo anno le auto sono calate di 40mila unità. La nostra è una scelta di mobilità sostenibile, un sistema integrato che funziona anche dal punto di vista remunerativo. Libertà significa potersi muovere senza possedere l'oggetto ma usandolo quando serve».

Oltre al contributo che ogni società di car sharing versa annualmente nelle casse del Comune, a fronte anche dell'occupazione di parcheggi e degli ingressi in Area C, nel caso dello scooter sharing è stato chiesto un contributo di 100 euro per ogni scooter (ovvero 15.000 euro per i 150 MP3 Enjoy), denaro da destinare a corsi di sicurezza stradale nelle scuole.