Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
In Argentina pare non siano così rari i furti di moto come quello che si vede in questo video. Ci sono un gruppo di amici in moto, in autostrada. Uno di loro ha una GoPro e sta registrando tutto (mossa che poi si rivelerà decisiva). Si tratta del motovlogger argentino BikeLife, che conta ben 323mila iscritti su Youtube.
Dopo un guasto allo scarico di una delle moto la comitiva si ferma. Gli amici controllano il problema poi a un certo punto arriva contromano la banda di criminali.
Come detto in Argentina sono abbastanza comuni questi ladri di motociclette armati che non hanno remore a rubare in mezzo al traffico.
L'obiettivo dei malviventi è la moto più costosa, la BMW S 1000 RR, ma il proprietario scappa portando con sé le chiavi. Optano allora per la Kawasaki Z900, ma anche in questo caso il proprietario scappa a corsa, con le chiavi.
Alla fine rubano la Baja Dominar 400 che appartiene all'autore del video.
Arma alla mano il malvivente minaccia il protagonista del video, che era ancora accovacciato cercando di sistemare la moto. Mentre il ladro lo minaccia con una pistola, il proprietario della moto, cioè colui che è anche il cameraman, scappa via mentre comincia a respirare affannosamente, impaurito dalla situazione.
Corre lungo l'autostrada e poi... vede passare la sua moto, rubata.
Dopo: chiamata alla polizia e subito la pubblicazione del video del furto sui social.
L'appello funziona! I follower del motovlogger identificano i ladri attraverso i social network.
Uno di loro ha addirittura messo l'immagine della moto rubata come foto-profilo.
La situazione ha messo all'angolo i ladri, che hanno iniziato a ricevere tantissimi messaggi.
Alla fine i malviventi hanno deciso di lasciare la moto in un campo. La polizia l'ha trovata e riconsegnata al motovlogger.