Sesso, droga e motociclette. Uno studio dimostra che sono collegati

Sesso, droga e motociclette. Uno studio dimostra che sono collegati
Una serie di test neurologici condotti da un'università americana hanno dimostrato lo stretto collegamento tra la percezione che abbiamo di bisogni come il sesso o i soldi e le motociclette
4 agosto 2010


Per i motociclisti non è una novità che della moto non si possa fare a meno. adesso a dimostrarlo c'è anche un esperimento condotto da James Loughead, medico di neuropsicologia clinica presso l'Università della Pennsylvania, che ha dimostrato che le moto stimolano le stesse aree cerebrali che rispondono a bisogni forti come sesso droga e soldi.


Loughead ha utilizzato la risonanza magnetica per dimostrare che la visualizzazione delle immagini di motociclette attiva una parte del cervello associata solitamente alla ricerca di ricompense ben precise, quali appunto droga sesso e gratificazioni monetarie. I risultati suggeriscono quindi che la moto sia fonte di bisogni e appetiti importanti da soddisfare. Non stupisce quindi che vadano ad attivare un nodo fondamentale del sistema di ricompensa dopaminica del nostro cervello.


Una copia del video utilizzato durante l'esperimento.


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