Sfida al telepedaggio tra alleanze e sconti. Cosa può fare Next di Generali?

Sfida al telepedaggio tra alleanze e sconti. Cosa può fare Next di Generali?
Dal telepedaggio al pagamento carburante e parcheggio con vocale; dal real time coaching all’assistenza automatica in caso di emergenza Generali sempre più competitiva con Next
17 giugno 2022

Con l'entrata in scena di UnipolMove il mondo del telepedaggio ha avuto uno scossone. Telepass non detiene il monopolio e contemporaneamente c'è sempre maggior attenzione alla galassia di servizi collegati. A dire il vero Telepass da anni offre tanti servizi oltre al telepedaggio e affianca gli abbonati in diverse situazioni correlate alla mobilità (sharing, parcheggi, rifornimenti, treni, servizi per l'automobile, etc...). 

Non ultima ovviamente l'assicurazione. Esempio è l'accordo tra Telepass e Generali, nato nel 2020 e proseguito con il lancio nel 2021 del sistema di rimborso automatico ritardi e della copertura collisione autostradale. Next racchiude in un unico dispositivo 30 servizi digitali oltre che ovviamente assicurazione e telepedaggio. I servizi offerti assistono, aiutano e anticipano le necessità dei guidatori. Si può contenere il rischio sulla strada grazie all’interazione in tempo reale con il real time coaching, essere contattati automaticamente in caso di incidente o richiedere un contatto in vivavoce con un operatore in caso di bisogno, ottenere la certificazione dello stato di utilizzo e delle percorrenze della propria auto, anche come supporto in caso di multe o contenziosi, attivare il servizio «trova veicolo» o attivare un «geo-fence», un perimetro virtuale per impostare alert di entrata o uscita su un’area definita.

Grazie all'accordo con Telepass, Next diventa anche abilitatore dei principali servizi offerti in mobilità (pagare i pedaggi autostradali e i parcheggi, il bollo e attivare la notifica di memo, il rifornimento carburante, etc).
 
 

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Francesco Bardelli, Ceo Generali Jeniot & Chief Business Transformation Officer di Generali Italia, e Massimo Monacelli, Chief Property & Casualty Officer di Generali Italia, hanno così commentato: “In 5 anni in Generali abbiamo innovato l’assicurazione per la mobilità: assicurando per la prima volta lo spostamento della persona, non più solo l’auto. Grazie alla telematica – che ci ha permesso di trasformare il 100% della nostra offerta assicurativa con più servizi e tecnologia – oggi possiamo proattivamente garantire un’esperienza di mobilità di grande valore aggiunto: dalla prevenzione, all’assistenza sino alla liquidazione in pochi minuti. Attraverso questa partnership con Telepass rafforziamo il nostro impegno nella costruzione di un ecosistema di mobilità con servizi innovativi, tecnologici, data-driven e personalizzabili per creare soluzioni uniche ed eccellenti per i clienti Telepass e Generali. Con Next nasce, infatti, il primo dispositivo che unisce assicurazione, telematica e telepedaggio. Una soluzione unica a livello internazionale con la quale puntiamo a raggiungere 1 milione di clienti Telepass entro il 2022”.

Gabriele Benedetto, Chief Executive Officer del Gruppo Telepass, ha dichiarato: “Il dispositivo Next, presentato oggi, è la terza iniziativa tra quelle previste dalla partnership siglata con Generali e, anche questa, così come l’applicazione di cashback sul pedaggio in autostrada con rimborso automatico e la copertura collisione autostradale, si focalizza sull’innovazione tecnologica che ci guida fin dalla nostra nascita. Abbiamo intercettato da parte del nostro pubblico di riferimento un’esigenza di mobilità facilmente fruibile e connessa e proponiamo, insieme a Generali Italia, una soluzione innovativa per offrire ai clienti un’esperienza di mobilità semplice, fluida, smart e personalizzata. Il nuovo prodotto conferma Telepass come un ecosistema di servizi sulla mobilità a 360° e lo proietta nella costruzione del futuro della mobilità sempre più connessa”.

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