SH, il ruota alta più amato dagli italiani

Anche il best-seller della Casa Alata ha voluto far parlare di sè sotto ai riflettori milanesi, all'EICMA l'abbiamo visto in versione Sporty, disponibile in due colorazioni: Black con strisce rosse ed argento e Pearl Siena Red, con grafiche nere ed argento, quest’ultima con inserti neri anche sullo scudo. Entrambe le versioni Sporty si differenziano inoltre per i cerchi, per la parte inferiore degli steli forcella, per il portapacchi e per le pedane passeggero, che si tingono di nero, ad enfatizzare le intenzioni "aggressive" del rinnovato SH, sempre disponibile nelle tre motorizzazioni 125, 150 e 300 cc. Il propulsore è l'affermato monocilindrico, 4 tempi, ad iniezione, raffreddato a liquido e le sue emissioni sono "tenute a bada" dal sistema catalizzante HECS3 con sonda lambda, che le riduce sensibilmente, rispettando la normativa Euro 3. La semplicità d'uso rimane la prerogativa di SH, grazie alla pedana piatta, all'ampio vano sottosella e al portaoggetti anteriore. Irrinunciabile anche la praticità delle ruote da 16", sempre a favore della maneggevolezza e del comfort, soprattutto in città. Un occhio di riguardo anche per la sicurezza: SH può contare su un impianto di frenata combinata (CBS), con disco anteriore idraulico da 220 x 4 mm, con pinza a due pistoncini e pastiglie in metallo sinterizzato; al posteriore troviamo invece un tamburo da 130 mm. Il sistema CBS garantisce una ripartizione ideale della frenata, rendendo sicuro il controllo anche per i guidatori meno esperti.