SHAD-NAD, compie 50 anni: siamo andati a Barcellona per vederla da vicino

Oggi l'azienda è retta dal figlio Jaume Xicola Serrano, nuovo amministratore delegato, e si rivolge alle sfide della globalizzazione e a quelle della nuova mobilità con consapevolezza, puntando su design e innovazione.

Qualche numero? NAD produce principalmente selle e valigie per il mercato OEM (cioè di primo equipaggiamento) e i suo clienti hanno nomi prestigiosi: tra gli altri, BMW. KTM, Indian, Triumph, Polaris, ma c'è un intero muro all'ingresso della sede di Barcellona con in bella mostra tutti i marchi partner o clienti del gruppo spagnolo.

Un compito non facile quello di NAD: le Case produttrici sono certamente molto esigenti in termini di qualità per l'OEM, che rappresenta circa il 55% delle vendite del gruppo (30% selle e 25% valigie) mentre SHAD, nata una ventina d'anni dopo, si dedica all'aftermarket (selle, valigie, accessori) e rappresenta circa il 44% delle vendite dell'intero gruppo. Per darvi un'idea della accuratezza, moltissimi prodotti vengono testati funzionalmente uno per uno prima di essere messi in vendita per assicurare la perfetta corrispondenza del prodotto al progetto e l'ottimale funzionalità. Uno per uno.

La cosa assume un rilievo ancora più sbalorditivo se pensiamo che sul piano dell'aftermarket la velocità di reazione di SHAD nel progettare e realizzare un kit ad hoc per una nuova motocicletta appena apparsa sul mercato prevede pochissime settimane tra la presentazione della novità da parte della Casa e la commercializzazione del kit dedicato, mentre per quanto riguarda invece l'OEM i processi di approvazione dei prototipi e i continui dialoghi con il Costruttore della moto sulle caratteristiche del prodotto portano inevitabilmente a mesi di collaudi e test per raggiungere il risultato di fornire la sella o la valigia di primo equipaggiamento.

Dal 2020 la crescita è stata costante e adesso il Gruppo occupa oltre 400 addetti e l'headquarter di Barcellona ha un'estensione di 30.000 metri quadrati. Per il 2023 le previsioni sono di produrre circa un milione (!) di selle e circa 650.000 valigie, numeri decisamente elevati che hanno posto le proprie radici alla fine del 1994, quando NAD – che già produceva per gli importatori locali di brand come Honda, Yamaha e Suzuki - inizia a sviluppare e produrre valigie OEM per BMW, partendo dalla R1200C: da lì, si aprono le porte dell'espansione commerciale internazionale che ha portato NAD, 50 anni dopo la sua nascita, a diventare un punto di riferimento mondiale nella produzione di selle, valigie e altri accessori per moto.

Negli stabilimenti NAD di Barcellona – dove avviene per intero tutto il processo di ricerca, sviluppo e ingegnerizzazione - viene prodotto il 70% del fatturato, con un particolare accento al controllo dei processi e al proprio sviluppo tecnologico. Il resto della produzione è realizzato nelle filiali, il 25% in Cina e il 5% in Indonesia, il che ha permesso all'azienda di essere presente in più di 80 paesi in tutto il mondo.

Cosa abbiamo visto durante la nostra visita? Innanzitutto una cura maniacale al particolare, sia in progettazione che in produzione, e tanta tecnologia: per farvi uno dei tanti possibili esempi, NAD produce selle riscaldabili per diverse Case motociclistiche e ha fatto la scelta di ricavarsi in proprio la tecnologia produttiva che – comprensibilmente – ci ha chiesto di non fotografare nel dettaglio e non riprendere in video. Scelta che l'ha portata a pensare a due diversi macchinari robotizzati con due differenti tecniche di produzione in funzione delle necessità del cliente e di flessibilità produttiva. Chapeau! Tutto questo con il continuo supporto e controllo dell'attività “umana”.

Novità 2023

Per festeggiare il mezzo secolo di attività, SHAD ci ha mostrato ha introdotto una novità per le borse e le valigie da moto: sfruttando il Click System già presentato a EICMA 2022, SHAD ha presentato l'unica borsa da serbatoio con un sistema di fissaggio alla moto che consente di rimuovere la borsa dal serbatoio con la semplice pressione di un pulsante unendo una protezione per evitare indesiderati... accessi all'interno della borsa stessa, magari durante delle brevi soste.

Sfrutta infatti la velocità di rimozione del Click System (chi scrive è stato il fiero vincitore di una sfida tra giornalisti dove è riuscito a sganciare 8 borse in meno di 9 secondi...) la nuova borsa E091CL - evoluzione della E09 - dotata di un lucchetto a combinazione integrato per impedire l'apertura e/o l'accesso al contenuto della borsa, garantendo maggiore sicurezza per le soste veloci quando la borsa è montata e fissata alla moto. Insomma, quasi l'uovo di colombo per chi lascia la moto con la borsa sul serbatoio mentre paga il pieno o, per esempio, entra per un attimo in un negozio e non vuole avere patemi d'animo o per chi semplicemente apprezza questa ulteriore sicurezza.

Tre nuovo borse

Ad aprile 2023 saranno disponbili le nuove borse da serbatoio, la E03 (da 3 litri), la E09 (da 9 litri) e la TR15 (da 13 litri). Quest'ultima, dotata di tasche esterne per una maggiore capacità e di una tasca espandibile per adattarsi meglio alla forma del serbatoio della moto, è inclusa nella gamma TERRA, mentre le prime due sono state progettate per un uso più asfaltato/urbano. Tutte e tre sono offerte in due versioni diverse, "C" (Click System) e "CL" (Click System Locked), le "CL" sono quindi dotate di un meccanismo di bloccaggio al serbatoio con una chiave e tutte sono agganciate al serbatoio saldamente tramite il supporto a ferro di cavallo fissato alla corona del tappo del serbatoio stesso.