Si avvicina l'ora della M 1000 XR? Ecco come potrebbe essere la hyper crossover di BMW

Si avvicina l'ora della M 1000 XR? Ecco come potrebbe essere la hyper crossover di BMW
Dopo M 1000 RR e M 1000 R a fine anno potremmo vedere anche la M 1000 XR. Il designer Kar Lee con l'aiuto della AI e i colleghi di Motorrad hanno provato ad anticipare i tempi
2 maggio 2023

Fin dal 1972 le auto più sportive di BMW sono state contrassegnate dalla lettera M, mentre le "sorelle" a due ruote più ad alte prestazioni a lungo erano state per l'appunto insignite della sigla HP. Questo come sappiamo però è successo fino a poco tempo fa quando la M di motorsport ha fatto la sua comparsa anche sui modelli più sportivi di BMW Motorrad. Nel 2021 abbiamo conosciuto la M 1000 RR, superbike basata ovviamente sulla S 1000 RR e l'anno successivo è stata la volta della hyper naked M 1000 R. Consultando dunque la nostra sfera di cristallo possiamo prevedere con un certo grado di accuratezza che entro l'anno possa essere annunciata anche una terza M, ovvero la M 1000 XR basata sulla crossover di casa. Non siamo i soli a pensarlo evidentemente e i colleghi della rivista tedesca Motorrad si sono spinti anche un po' oltre ipotizzando alcuni dati tecnici. Le aspettative parlano di una potenza fino a 210 CV a 13.750 giri/min e una coppia fino a 113 Nm a 11.100 giri/min basandosi su quelli che sono i dati della versione naked. Il quadro si completerebbe di valvole in titanio e una compressione portata a 13,3:1 anziché 12,5. Non mancherebbe il sistema Shift Cam che passa al profilo dell'albero a camme di aspirazione più affilato a 9.000 giri/min. In pratica la versione M avrebbe così la bellezza di 45 CV in più della versione S! Ci uniamo infine nelle ipotesi di un sistema di scarico Akrapovic in titanio (almeno parzialmente).

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Non mancheranno modifiche alla ciclistica che immaginiamo verranno riprese da quanto fatto per la sorella naked sulla quale troviamo sospensioni Marzocchi e pinze dei freni anodizzate blu firmate Nissin. Le ruote da 17 pollici saranno probabilmente in alluminio forgiato e chissà se saranno disponibili anche in fibra di carbonio. La batteria sarà sicuramente al litio per contenere il peso. Altro obiettivo è ovviamente guadagnare in leggerezza: RR ed R pesano meno di 200 kg in ordine di marcia, ma è difficile che anche la XR possa raggiungere il traguardo visto anche il serbatoio da 20 litri e la struttura posteriore più pesante. Di certo, però, l'allestimento M non arriverà ai 226 kg della moto di partenza e ci aspettiamo un risparmio di almeno una decina di chili.

Più elettronica ed aerodinamica

Le maggiori prestazioni del motore si tradurranno in una velocità massima ancora superiore ai 250 km/h dell'attuale S 1000 XR e si presume che sul tachimetro si possano leggere i 280 km/h. Tanta esuberanza richiederà anche maggiori controlli elettronici come l'atteso Launch Control. Normale aspettarsi anche appendici aerodinamiche oltre che un look ancora più aggressivo. Ci ha provato il designer Kar Lee, giocando con l'intelligenza artificiale. Non è la prima volta che riprendiamo le sue interpretazioni e questa volta sembra essere abbastanza verosimile.

A che prezzo?

Se arriverà, la M 1000 XR potrebbe debuttare a fine anno per entrare nel mercato ad inizio 2024 e ci aspettiamo che il prezzo si avvicini più ai venticinquemila euro che ai ventimila euro.

Che ne pensate? Trovate opportuna una versione ipertrofica della già muscolosa crossover bavarese? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti.

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