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Un percorso lungo 12 anni e che Moto.it ha avuto il piacere di incontrare in almeno altre tre edizioni, tutte pre-covid, quello di No Smog Mobility la rassegna sulla mobilità sostenibile cui spetta il merito di un incontro "insulare" - si tiene tradizionalmente a Palermo - tra Aziende, Università e Istituzioni locali. E, a dire il vero, non possiamo che ammettere che i temi trattati nelle precedenti edizioni in forma di proiezione non abbiano poi avuto punti di caduta concreti o che gli argomenti trattati non abbiano poi ricevuto nel dibattito e nell'applicazione globale una loro centralità.
Rispettando il carattere delle precedenti edizioni, anche quest'anno No Smog Mobility ha avuto il proprio focus sul mondo dell'automobile, tuttavia sappiamo bene quanto sia facile che ciò che avviene sulle quattro ruote poi venga trasferito sulle due nel giro di pochi anni. Tra i numerosi interventi vogliamo porre l'accento sul forum moderato da Pierluigi Bonora“Veicoli elettrici, sicur ezza e mercato: lo stato dell’arte”, in cui si sono alternati gli interventi di Franco Anzioso, Funding & Product Planning Manager di eSolution Free2Move, Fulvio Ferrari, Corporate and Internal communication Manager di Nissan, Giulio Lancellotti, managing responsible global software & services di Bosch e di Giovanni Papagni, Head Of Business Development Snam4mobility (quest'ultimo che ha toccato il tema dell'idogeno come carburante alternativo) e sul talk tra Pierluigi Bonora e Marco Saltalamacchia Executive Vice President & CEO Gruppo Koelliker, rilevante anche il contributo di Fabio Salamone, PR e Content Specialist Michelin.
Tema di fondo la necessità di rendere accessibile e ancora più efficiente l'uso della trazione elettrica, stante il tema della più che probabile sostanziale affermazione nel medio-lungo periodo della motorizzazione "green" e di un modo di fruire del trasporto in evoluzione e differente da quello cui siamo stati abituati negli ultimi decenni. Nessuna preclusione o settarismo, piuttosto la comune visione di un mondo dell'automotive in trasformazione e che certo 12 anni fa, quando fu concepita la manifestazione palermitana, non era pienamente prevedibile ma sul quale No Smog Mobility aveva già aperto un dibattito che continua a collegare gli studenti del Dipartimento di Ingegneria dell’Ateneo di Palermo alle Aziende e alla tecnologia migliore per una mobilità sostenibile.