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Questo weekend di bel tempo porta con se tante vittime della strada, troppe. Trenta sono i decessi sulle strade italiane nelle sole 72 ore di questo weekend e circa il 60% degli incidenti fatali ha coinvolto motociclisti, in 17 hanno perso la vita. Stando alla matematica significa all'incirca un incidente fatale ogni due ore e mezzo.
Si tratta - rileva l'Aspas - del numero record di vittime nei fine settimana del 2023. Il ritorno del bel tempo ha evidentemente favorito gli spostamenti su tutte le strade italiane, in particolare con le due ruote. Straziante anche l'età delle persone coinvolte: dei 30 decessi sono i 9 ragazzi che ci hanno lasciato nelle notti di venerdì e sabato, altri 9 sono rimasti feriti, alcuni in modo molto grave.
A tal proposto il ministro Salvini si è esposto sulla situazione fuori controllo ricordando che è lavoro sul nuovo codice della strada. Alcune indiscrezioni rivelano come tra le ipotesi potrebbe esserci quello di una misura molto dura chiamata "l'ergastolo della patente". Qualora il significato non fosse chiaro l'ipotetica misura prevede il ritiro della patente a vita per chi è accusato di aver provocato incidenti guidando in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti. Sul tavolo anche un giro di vite sul recupero dei punti della patente, che diventerebbe più oneroso complicato, innalzando il numero di punti persi per le infrazioni più gravi.