Siekon Cruise Prince: quando pensi di averle già viste tutte ...

Siekon Cruise Prince: quando pensi di averle già viste tutte ...
Si accusano molte aziende cinesi di copiare prodotti europei. Forse nel caso di questa Seikon sarebbe stato meglio farlo effettivamente.
8 gennaio 2025

Siekon è un marchio cinese ai più sconosciuto, e anche a chi è del mestiere dice poco.
Però le cose potrebbero cambiare, soprattutto se arrivasse una loro moto in particolare, in vendita sul mercato europeo. La notorietà arriverebbe per evidenti motivi "estetici", più che per contenuti tecnici.
Bisogna dare atto che le prime impressioni osservando i rendering di questa "Cruise Prince" (questo il nome della moto), non sono delle migliori, forse anche per qualche problema di prospettiva (nella vista di trequarti il gruppo bauletto sembra messo lì per caso e male inserito nelle linee della moto). L'impressione è quella che chi ha disegnato la moto abbia voluto strafare, è come se ad un architetto si chiedesse di inserire in un appartamento minimalista, una fontana ... due colonne con capitelli dorici e una scala a chiocciola che non porta da nessuna parte!
Altrimenti non avrebbe inserito delle appendici aerodinamiche da superbike, per di più in simil fibra di carbonio, su una cruiser che non trasmette certo il senso della velocità (a proposito, trattasi di moto elettrica), mentre i volumi sono spostati verso il posteriore in maniera evidente, con una conseguente posizione di guida che potrebbe essere più da bobber estrema che non da cruiser, anzi Cruiser Prince.

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L'impressione è quella che chi ha disegnato la moto abbia voluto strafare, è come se ad un architetto si chiedesse di inserire in un appartamento minimalista, una fontana ... due colonne con capitelli dorici e una scala a chiocciola che non porta da nessuna parte!
Altrimenti non avrebbe inserito delle appendici aerodinamiche da superbike, per di più in simil fibra di carbonio, su una cruiser che non trasmette certo il senso della velocità (a proposito, trattasi di moto elettrica), mentre i volumi sono spostati verso il posteriore in maniera evidente, con una conseguente posizione di guida che potrebbe essere più da bobber estrema che non da cruiser, anzi Cruiser Prince.

Volumi e linee dell'anteriore non aiutano di certo, con un fanale squadrato che sovrasta un avantreno da moto sportiva, con tanto di forcella a steli rovesciati, pinze freno ad attacco radiale e dischi a margherita!
Insomma, un gran bel mischione!
Sulla forma degli specchi retrovisori ed ergonomia del manubrio, sorvoliamo.
Accusiamo sempre alcune aziende cinesi, non tutte per fortuna, di copiare spudoratamente prodotti europei, in questo caso forse, sarebbe auspicabile.