Sostiture gli steli della forcella? Andreani e TNK ci spiegano come e perché [VIDEO]

Belle le Youngtimer, anche se al loro indubbio fascino dobbiamo spesso aggiungere un po' di sudore per riportarle alla perfetta efficienza: motore, gomme e sospensioni sono tra i reparti cui dedicare le attenzioni più maniacali non soltanto per una questione di performance ma anche di sicurezza nella guida.

Il nostro Antonio Privitera ha ripristinato una splendida Honda Hornet 600 S del 2001, un esemplare con pochi chilometri (circa 33.000) ma sul quale il tempo aveva lasciato qualche segno. Uno di questi si è concretizzato nella forma di macchie di ruggine sugli steli della forcella: esteticamente molto discutibili, ma anche certa causa - se trascurate - di precoce usura dei paraoli e capaci quindi di degradare significativamente la resa della sospensione; è indispensabile in questo caso intervenire con la sostituzione degli steli.

La scelta è caduta sugli steli TNK commercializzati da Andreani: in questo video potrete vedere cosa è necessario per la sostituzione degli steli e come effettuare la sostituzione che - ricordiamo - va sempre fatta eseguire da specialisti, meglio ancora se specialisti Andreani che oltre alle capacità professionali possiedono anche gli attrezzi specifici Andreani che annullano il rishio di danneggiare gli esagoni di manovra o altre parti della forcella durante l'esecuzione delle operazioni di smontaggio e rimontaggio.

Gli steli TNK sono praticamente identici agli originali, sia per dimensioni che per peso complessivo e vengono forniti cromati (come quelli di serie) o trattati in tre colorazioni diverse (oro, nero e rosso); per sapere cosa cambia dopo avere sostituito gli steli non vi resta che vedere il video mentre, per quanto riguarda i prezzi, il kit per Honda Hornet 600 S costa 170+iva per stelo nella versione cromata, o 270+iva a stelo per la versione trattata. Sono disponibili per oltre 1.200 modelli di moto, sia fuori produzione che attuali.

Sostituire gli steli è assolutamente obbligatorio quando vi sono delle deformazioni strutturali (per esempio dopo un incidente, anche lieve) o sono macchiati di ruggine ma può essere anche una buona idea - se volete dare un look diverso alla vostra moto - cambiare gli steli con quelli colorati in occasione di una manutenzione generale della motocicletta che prevede la revisione della forcella e, vi assicuriamo, anche dopo soli 33.000 chilometri la manutenzione ordinaria della forcella può rivelarsi essenziale per il suo perfetto funzionamento.

Per il supporto nella realizzazione di questo video ringraziamo di cuore Ignazio Virzì (specialista Andreani) e la sua officina.