Storie di concessionari: Fani Motors, Firenze

Storie di concessionari:  Fani Motors, Firenze
Con i marchi Yamaha, Kawasaki, MV Agusta, Triumph, Moto Guzzi e Aprilia, Fani Motors è dal 1975 un punto di riferimento per i motociclisti fiorentini. La guida Loredano Fani, suo fondatore e un passato da fuoristradista, trialista e preparatore
11 giugno 2014

 «C’è un motore alla base di tutto - racconta Loredano Fani, fondatore e guida dell'omonima concessionaria multimarca fiorentina -,  qualcosa che muova e che faccia muovere, un input all’azione, all’emozione, una passione. Nel mio caso si è trattato proprio di passione per i motori, una passione che ha fatto nascere, crescere ed evolvere la Fani Motors».
La Fani Motors è dal 1975 un vero punto di riferimento per i motociclisti fiorentini e non solo. Nelle sue numerose vetrine sono esposte le moto di Yamaha, Kawasaki, MV Agusta, Triumph, Moto Guzzi e Aprilia. Marche delle quali la Fani Motors di via Empoli, a Firenze, è concessionaria.

«C’è voluto tanto lavoro, tra sacrifici e imprevisti, per arrivare al risultato attuale. Ho iniziato fin da adolescente a modificare moto e a gareggiare nell'enduro e nel motocross. Un infortunio ha purtroppo frenato la mia carriera da atleta, ma il rovescio della medaglia è stata la totale dedizione all’elaborazione. Era il 1975 quando si sono aperte per la prima volta le porte della Fani Motors. La mia officina, la pietra miliare, era via Senese, sempre a Firenze. E'stato il luogo dove si sono stretti accordi e collaborazioni ancora in essere, dopo quasi 40 anni dalla sua apertura.

 

Loredano Fani negli anni Settanta
Loredano Fani negli anni Settanta
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«Il fulcro dell’attività era l’assistenza e l’elaborazione di fuoristrada e, all’arrivo della concessione di AIM e Fantic Motor, ho avuto l’opportunità di dire la mia e realizzare un gruppo termico di 75 cc . Un gruppo che una volta montato nei motori Sachs 50 diede grandissimi risultati e soddisfazioni sia in competizioni nazionali che europee. L’esperienza con Fantic Motor è stata la coronazione degli anni passati a modificare e trasformare moto ed anche l’inizio di un’esperienza tutta nuova che vedeva l’avvento della disciplina del trial. Grazie a questa arrivarono ottimi risultati, commerciali e agonistici, fino all’organizzazione di un campionato mondiale nel 1987.

Dieci anni dopo la sua apertura, per Fani Motors è il momento di reinventarsi e di diventare concessionaria di Gilera, Suzuki, Yamaha e Aprilia. Con le ultime due case la collaborazione tuttora continua.
«La famiglia cresce e si amplia con l’apertura di nuove sedi FM Service, una dedicata alla sola assistenza e due punti vendita in più: Moto Speed e Moto Leader. Fani Motors diventa un vero e proprio gruppo di ditte e persone, fra i quali ci sono sia i miei figli e sia mia moglie, insieme a collaboratori fedeli con i quali mi preparo all’arrivo di un anno decisivo, il 2009.

Il 2009, è stato per l’intera famiglia un punto di svolta. Una nuova sfida , con l’aggiunta di nuove concessioni Kawasaki, MV Agusta e Moto Guzzi

«Il 2009, è stato per l’intera famiglia un punto di svolta, tutto il gruppo si è nuovamente riunito sotto un nuovo tetto studiato per tutti noi venditori e service al fine di lavorare gomito a gomito come da anni non succedeva. E’ una nuova sfida , con l’aggiunta di nuove concessioni che riguardano Kawasaki, MV Agusta e Moto Guzzi. La sede è nuova, funzionale, luminosa e piacevole: non avrei pensato che l’avremmo saputa reinterpretare nel giro di pochi anni. Invece, c’era altro potenziale da sfruttare e una volta scovato abbiamo lavorato sodo.

 

Loredano Fani all'inaugurazione della nuova sede, gennaio 2014
Loredano Fani all'inaugurazione della nuova sede, gennaio 2014

E così arriviamo al 25 gennaio di quest'anno. «Esatto, abbiamo potuto presentare una nuova Fani Motors, profondamente modificata nella struttura triplicandone la superficie espositiva, e rendendola ancora più esclusiva con il salone dell’usato più grande della Toscana ed un nuovo brand: Triumph. Abbiamo celebrato l’evento, a coronamento del duro lavoro, con l’inconfondibile voce di Nico Cereghini che ha guidato le varie fasi della festa, alla quale hanno preso parte ospiti di spessore nel campo motociclistico, ospiti che vorrei ringraziare. Fra questi c'erano il presidente Kawasaki, il signor Tanaka, Sergio Vicarelli sempre della Kawasaki, Andrea Ghiringhelli della Triumph , Maurizio Carletti del Gruppo Piaggio e Andrea Bianchi di MV Agusta. Proprio della marca varesina abbiamo avuto il piacere di ospitare la presentazione team Yakhnich superbike, con la presenza di Claudio Corti».

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