Le moto speciali dell'edizione 2012 di Passione Moto

Le moto speciali dell'edizione 2012 di Passione Moto
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Nel corso dell'edizione 2012 di Passione Moto, in programma a Padova il 3 e 4 marzo, i visitatori avranno modo di ammirare moltissimi modelli di moto speciali
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1 marzo 2012

Punti chiave


Ospite speciale la Ducati 999 Factory Superbike con cui Troy Bayliss ha partecipato all’ultima gara di campionato del mondo di Superbike a Magny Cours (Francia) nel 2007.
Ducati in pista e non solo: esposta anche la Multistrada 1200 con cui il trentunenne Paolo Pirozzi ha concluso il suo primo Giro del Mondo, impiegando 365 giorni e percorrendo le strade di 5 continenti.

Altra protagonista di una grande avventura è la Moto Guzzi GT – NORGE, modello del celebre raid compiuto nel 1928 da Giuseppe Guzzi, partito da Mandello Del Lario e arrivato a Capo Nord in soli 28 giorni.

Per ritornare invece ai grandi successi sportivi, ecco la MV Agusta F4 – Instant Classic del marchio storico sportivo italiano che dal 1952 al 1974 ha collezionato ben 75 titoli nel motomondiale (38 piloti e 37 costruttori); la Jawa monoalbero 2V modello 898 – moto da speedway su ghiaccio ancora intonsa, che nel '90-'92 ha partecipato al campionato mondiale; la Triumph Trident 750 "preparata per gare derivate di serie" preparazione Pettinari anno 1972 e la Guzzi C2V, prima moto Guzzi da GP.

Per gli appassionati poi sarà esposta la Guzzi 250 “GAMBALUNGHINO”, originale conservato appartenuta al pilota Fergus Anderson, due volte campione del mondo con la Moto Guzzi e divenuto poi direttore sportivo della stessa casa, la Guzzi Normale, prima ad essere prodotta in serie dal noto marchio, e ancora Laverda, BMW, Kawasaki, Honda, Suzuki...

Piccole e curiose note del dulcis in fundo la Norton Commando Norvil - preparata con pezzi speciali Norvil, estrema evoluzione del Commando; e la Triton degli anni '60, che veniva assemblata con il telaio Norton "letto di piume" ed il motore Triumph della Tiger o della Bonneville.

Per i centauri l'invito è a non lasciare comunque a casa la propria moto: compreso nel biglietto d'ingresso è il parcheggio della propria due ruote negli spazi interni che circondano i padiglioni perché venga ammirata e, perché no, per trovare un acquirente.
All'interno dei padiglioni tantissimi club, commercianti e concessionari, ricambisti e restauratori esporranno i propri gioielli da ammirare, acquistare, scambiare: le opportunità commerciali quindi non mancheranno, così come non mancheranno le possibilità di confronto e dialogo, di apprendere la storia e la cultura che gira intorno alle motociclette.

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