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Tutte le novità 2015 di Suzuki sono in bella mostra allo stand EICMA della Casa giapponese, ma nessuna anteprima. Tutti i modelli infati sono stati svelati già un mese fa a Intermot.
Suzuki torna alle origini con la GSX-S 1000: la naked che la Casa di Hamamatsu ha presentato al salone Intermot di Colonia affonda infatti le radici in quella prima GSX 750 nata 38 anni fa, nel 1976. Il riferimento è ovviamente soltanto nella tipologia, ma è interessante notare come proprio da una nuda sia nata la fortunata e longeva stirpe GSX-R, divenuta con il passare degli anni la vera bandiera di Suzuki. Non è forse un caso se la sigla del nuovo modello aggiunga però una “S” a quel GSX che da sempre identifica i quadricilindrici con distribuzione plurivalvole della Casa di Hamamatsu: con la stessa denominazione nacque infatti nel 1981 una moto fondamentale come la Katana – GSX1100S, appunto.
Ad un anno di distanza dalla V-Strom 1000, Suzuki si rinnova proponendo, una nuova versione della sorella minore 650 che segue lo stile estetico della maxi ma con una maggior connotazione avventuroso/turistica. Nella V-Stron 650 XT è evidente infatti l’influenza della sorella maggiore nel “becco” sotto il doppio faro che integra le prese d’aria dell’aspirazione, sovrastate però qui da un gruppo ottico (immutato) disposto orizzontalmente invece che verticalmente come sulla 1000.
Altra importante variazione sta nei cerchi a raggi in alluminio che, in sostituzione di quelli in lega a tre razze del modello standard, dovrebbero garantire alla 650 XT una maggior attitudine al fuoristrada leggero, caratteristiche esaltate anche dalle protezioni optional che vedete in foto. Insomma, una 1000 in minor, che punta dritta alle rivali BMW F 800 GS Adventure e Triumph Tiger 800 XC tanto nella disinvoltura sugli sterrati quanto nell’uso granturistico.
La GSX-S1000F, declinazione carenata della nuda con ambizioni più mirate ai percorsi veloci e al turismo a medio raggio. Proposte che sul mercato italiano riscuotono un successo relativo – pensiamo alla diretta concorrente Kawasaki Z1000SX, ma anche alla BMW R 1200RS appena presentata al salone Intermot di Colonia – ma molto quotate su altri mercati, e che potrebbero conquistare fette di mercato più importanti nel prossimo futuro, affiancandosi per versatilità alle Crossover con cui, del resto, si sovrappongono parzialmente nelle proposte più sportive.
L'Address 110, non ha nulla in comune con l’Address del passato, vocazione cittadina a parte: se infatti resta uno scooter agile e sbarazzino per destreggiarsi nel traffico metropolitano, la tipologia a ruota alta e l’inedito propulsore a quattro tempidenotano un modello completamente nuovo.