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La GSXR 750 per molti anni ha scaldato il cuore di tantissimi appassionati. Il successo di questo modello è da ricercare nel connubio perfetto tra prestazioni assolute e agilità di guida, per molti un compromesso perfetto per la guida sportiva più divertente e appagante. Tra le sportive a 4 cilindri in linea le 600 erano agili e veloci, ma la scarsa cubatura faceva ripiangere cavalli “buoni” e coppia ai bassi e medi regimi. Le 1000 (che per i primi anni erano anche 1100) invece offrivano tanta potenza in più ad ogni regime, ma erano impegnative, decisamente più faticose da portare al limite. Ecco, quindi, che la Gixxer 750 è apparsa come la soluzione definitiva per moltissimi appassionati e amatori della guida tra i cordoli e non solo.
Naturalmente, per diversi anni, le competizioni hanno generato il presupposto perfetto per il prolificare di questa cilindrata e anche se poi, la storia, i regolamenti e la tecnologia crescente ha via via stemperato il suo valore assoluto, ma la GSX-R750 ha fatto innamorare una grande quantità di motociclisti attratti dal meraviglioso compromesso che ha saputo offrire.
La prima GSX-R750 (Model Year F) era una moto innovativa, ispirata alle corse Endurance, con un motore 4 cilindri in linea raffreddato ad aria e olio, un telaio in alluminio leggero e una carenatura avvolgente. Le sue prestazioni erano eccezionali per l'epoca, con una potenza di 106cv e una velocità massima di oltre 240 km/h. La GSX-R750 si distingueva anche per il suo design, con la caratteristica colorazione blu e bianca e il logo "R" ben visibile.
Nel corso degli anni, la GSX-R750 è stata costantemente aggiornata, con l'introduzione di nuove tecnologie e migliorie. Nel 1986, è arrivata la versione Limited Edition (Model Year G), con sospensioni più sofisticate e una colorazione speciale. Nel 1988, il motore è stato rivisto (Model Year J), con l'adozione di nuovi carburatori e un sistema di scarico più performante. Nel 1990, è stato introdotto un nuovo telaio più rigido e leggero (Model Year L), mentre nel 1992 è arrivato il raffreddamento a liquido (Model Year N), una novità assoluta per la serie "R".
La seconda generazione della GSX-R750 (Model Year P) ha visto un'evoluzione del design e del motore, con l'adozione di un nuovo sistema di iniezione elettronica. Nel 1996, è stata presentata la GSX-R750 SRAD (Model Year T), una moto ancora più estrema e leggera, con un motore più potente e un telaio più compatto. Nel 1998, è arrivata la GSX-R750 W (Model Year V), con un nuovo design e un motore ulteriormente migliorato.
Nel 2000, è stata presentata la GSX-R750 K1, una moto completamente nuova, con un motore più potente e un telaio più leggero. Nel 2004, è arrivata la GSX-R750 K4, con un design più moderno e un motore ancora più performante. Nel 2006, è stata introdotta la GSX-R750 K6, con un nuovo sistema di gestione del motore e un design più aerodinamico. Nel 2008, è arrivata la GSX-R750 K8, con un nuovo telaio e un motore ulteriormente migliorato.
Nel 2011, è stata presentata la GSX-R750 L1, una moto completamente nuova, con un design più compatto e un motore più potente. Nel 2017, è arrivata la GSX-R750 L7, l'ultima evoluzione della specie, con un design ancora più affilato e un motore ulteriormente migliorato. La GSX-R750 è ancora oggi una moto molto apprezzata dai motociclisti di tutto il mondo, grazie alle sue prestazioni, al suo design e alla sua storia leggendaria, è indiscutibilmente una moto che ha fatto la storia del motociclismo, diventando una delle sportive più iconiche di tutti i tempi. La sua evoluzione nel corso degli anni è stata costante, con l'introduzione di nuove tecnologie e migliorie che hanno permesso alla GSX-R750 di rimanere sempre al vertice della sua categoria. Ancora oggi le quotazioni dell'usato mantiene cifre ragguardevoli confermando la bontà di un progetto che ha realmente colto nel segno e condizionati il mercato delle supersportive per tantissimi anni.