Suzuki lancia ARThletes, il progetto che unisce arte e motori

Suzuki lancia ARThletes, il progetto che unisce arte e motori
Il model year 2022 del Burgman 400 appena presentato è l'occasione per un'interessante iniziativa dove lo scooter giapponese incontra 4 illustratori italiani di fama internazionale
31 marzo 2021

“In un periodo in cui siamo stati costretti a limitarlo, celebrare il movimento e la libertà è un dovere morale”: l'affermazione di Ale Giorgini è l'incipit migliore per presentare il progetto di Suzuki che, in occasione della presentazione del model year 2022 del Burgman 400, vara un'interessante iniziativa - ARThletes - dove lo scooter giapponese incontra 4 illustratori italiani di fama internazionale cui è stato chiesto di interpretare le doti tecniche del veicolo secondo un’ispirazione che richiami alcuni sport iconici delle prossime Olimpiadi di Tokyo. Da questo incontro, e dalle opere dei quattro artisti, nascerà una mostra curata da Lorenza Salamon (gallerista) e, appunto, Ale Giorgini (coordinatore degli illustratori selezionati per ARThletes).

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Burgman 400
Burgman 400

Il progetto si propone di unire competenza tecnica, cultura giapponese, gusto italiano e attualità: nell’immaginario Suzuki Burgman 400 è l’Atleta elegante e con il Model Year 2022 Suzuki Italia vuole sottolineare i valori dell’atleta, realizzando una mostra di opere realizzate in esclusiva da quattro artisti italiani che hanno dimostrato grandi affinità con la cultura giapponese.

La tecnica scelta è quella dell’illustrazione, per le sue capacità di essere attuale in ogni epoca storica, e di suggestionare un ampio pubblico pur rimanendo espressione artistica autoriale ed è stato chiesto a Gianluca Folì, Riccardo Guasco, Francesco Poroli e Van Orton di interpretare quattro caratteristiche fondamentali del nuovo Burgman 400 -  eleganza, sportività, stabilità e sicurezza - abbinandole ad altrettanti sport olimpici (tuffi, atletica leggera, ginnastica artistica e scherma) da rappresentare in 4 opere uniche che diventeranno poi altrettante livree per un Burgman da collezione.

“L’idea innovativa del progetto ARThletes nasce dal concept l'atleta elegante",  dichiara Enrico Bessolo, Direttore Commerciale Suzuki Italia legando l'iniziativa artistica al nuovo Burgman 400 – grazie alle illustrazioni desideriamo mostrare il fil rouge che lega sport, Olimpiadi, Giappone e il nostro scooter attraverso un percorso espositivo che vedrà 4 opere uniche rappresentate da altrettanti illustratori”.

Vediamo più da vicino i quattro artisti che fanno parte del progetto ARThletes, selezionati per offrire varietà e attinenza con il tema proposto e definire una narrazione più omogenea e completa possibile.

Gianluca Folì
Gianluca Folì

Gianluca Folì è un affermato illustratore italiano. Il suo lavoro di ampio respiro abbraccia molti campi dell’immagine, dalla cultura per adulti ai picture book dell’infanzia. Nel 2015 il suo lavoro è stato selezionato e premiato dalla Society of Illustrators di New York con la medaglia d’oro categoria Editorials and Books, e nello stesso anno è medaglia di bronzo alla Society of Illustrators di Los Angeles. È selezionato anche per due anni consecutivi nei prestigiosi Creative Quarterly, Applied Arts Annual e Communications Arts Annual.

 

 

 

 

Riccardo Guasco
Riccardo Guasco

Riccardo Guasco è illustratore e pittore, nato ad Alessandria nel 1975. Innamorato del manifesto come mezzo di comunicazione utile a una buona educazione all'immagine, mescola poesia e ironia creando illustrazioni per far sorridere gli occhi. Le sue illustrazioni appaiono su campagne pubblicitarie, riviste, libri, navi e biciclette.

 

 

 

 

 

Francesco Poroli
Francesco Poroli

Francesco Poroli è nato e vive a Milano. Dal 2000 lavora come illustratore e art director freelance. Nel 2017 ha pubblicato “Like Kobe - Il Mamba spiegato ai miei figli” per Baldini&Castoldi. I suoi lavori sono stati premiati da Society of Illustrators New York e The Society of Publication Designers. È direttore artistico di Illustri Festival, speaker TEDx e insegna presso IED Milano, NABA and Domus Academy.

 

 

 

 

 

 

Van Orton
Van Orton

Van Orton è un duo creativo composto da due fratelli gemelli (Stefano e Marco) da Torino. La loro arte è fortemente influenzata dalla "cultura pop" e da un design ispirato alle vetrate delle chiese, per poi evolversi con innesti simmetrici e linee luminose. Hanno iniziato reinterpretando le icone di film cult degli anni '80, questo ha permesso loro di ottenere rapidamente molta visibilità e essere contattati da importanti marchi, tra cui Marvel, Microsoft, Armani, Bmw e artisti come Pearl Jam.