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L’holeshot di Mike Alessi non è bastato a garantire al pilota un vantaggio duraturo – giusto il tempo per Villopoto di riordinare le idee e prendere la testa della gara seguito, pochi attimi dopo, da Alessi. Villopoto e Dungey hanno forzato subito il ritmo, staccando in pochi giri Davi Millsaps. Il secondo del Campione in carica è durato fino allo scadere del quindicesimo giro, quando Dungey ha iniziato ad accorciare il suo distacco sfruttando alcuni doppiati. Al sedicesimo giro Dungey ha affiancato Villopoto e ha preso la testa al taglio del traguardo.
I due hanno esaltato la folla – Villopoto ha ripassato Dungey per poi subire un altro sorpasso, stavolta definitivo, con cui il pilota KTM ha conquistato la sua tredicesima vittoria nella 450SX.
“Ragazzi, che gara” ha detto Dungey. “Io e Villopoto abbiamo fatto una gran gara, mi ha tenuto sulle spine per tutti i 20 giri. Era un po’ che non salivo in cima al podio, e qui nella gara di casa è entusiasmante. Riuscivo a sentire i fan dentro al casco!”
Il secondo posto di Villopoto, arrivato dopo cinque vittorie consecutive, gli permette di aumentare comunque il vantaggio in classifica a 22 punti. “Io e Dungey abbiamo fatto una gara incredibile. Il pubblico era incredibile – sapevo che tifavano per lui, ma era incredibile sentirli ad ogni curva. E’ quasi facile correre quando si hanno spettatori tanto esaltati. La pista era difficile, in certi punti c’era una sola traiettoria, il che ha permesso a Dungey di vedere dove passavo e provare a fare qualcos’altro. Ma in generale è stata una gran serata”
Millsaps ha completato il podio, perdendo la seconda piazza in campionato in favore di Dungey. Villopoto ora attende la sua gara di casa, il prossimo fine settimana a Seattle.
Nella 250 Musquin ha dominato dall’inizio alla fine: autore dell’Holeshot, ha preso il largo davanti al leader della classifica Hahn e Wharton. Il duello fra i due ha consentito al francese di prendere un ampio vantaggio sul resto dello schieramento. Hahn ha preso un po’ di vantaggio, lasciando Wharton a vedersela con un aggressivo Bowers. Alla fine, un contatto fra i due ha causato la caduta di Bowers, risalito in sella quinto e lì rimasto fino a fine gara.
“Una gran giornata” ha esclamato Musquin. “Sono stato il più veloce in prova, ho vinto il mio heat e poi la gara portando a casa anche l’Holeshot. Una giornata perfetta – ho pensato solo a vincere, senza pensare a quello che succedeva. Non ho commesso errori, ho conquistato l’holeshot, e poi ho fatto del mio meglio”
Ora Hahn guida la classifica per cinque punti su Musquin ad una sola prova dalla conclusione del campionato. I due si scontreranno nuovamente dopo 15 giorni di pausa sabato 4 maggio nella prova finale a Las Vegas.
1 - Ryan Dungey - KTM
2 - Ryan Villopoto - KAW
3 - Davi Millsaps - SUZ
4 - Justin Barcia - HON
5 – Chad Reed – HON
6 - Andrew Short - KTM
7 – Trey Canard - HON
8 – Josh Hill – SUZ
9 – Justin Brayton – YAM
10 – Weston Peick – SUZ
1 - Ryan Villopoto - 299
2 - Ryan Dungey - 277
2 - Davi Millsaps - 276
4 - Justin Barcia - 220
5 - Chad Reed - 212
6 - Trey Canard - 199
7 - Andrew Short - 177
8 - James Stewart - 174
9 - Justin Brayton - 149
10 - Broc Tickle - 141
1 - Marvin Musquin - KTM
2 - Wil Hahn - HON
3 - Blake Wharton - SUZ
4 - Gavin Faith - HON
5 – Tyler Bowers - KAW
6 – Lance Vincent – HON
7 – Vince Friese – HON
8 – AJ Catanzaro – KAW
9 – Steven Clarke- KTM
10 – Cole Thompson – HON
1 - Wil Hahn - 178
2 - Marvin Musquin - 173
3 - Blake Wharton - 153
4 - Vince Friese - 103
5 - Gavin Faith - 100
6 - Dean Wilson - 87
7 – Cole Thompson - 83
8 - Kyle Peters – 78
9 - Jeremy Martin - 71
10 - Justin Hill - 68
Foto: KTM Images (Cudby)